Mezzocammino, Legambiente ed i cittadini si mobilitano per rivendicare la stazione sulla Roma-Lido
Mobilità sostenibile a Roma, Legambiente e Comitato di Quartiere “Tor De’ Cenci-Spinaceto” hanno promosso l’incontro pubblico “Valorizziamo il nostro quartiere, ripartiamo dal mezzo pubblico per tornare a chiedere la realizzazione della stazione MEZZOCAMMINO sulla Roma-Lido


Richiesta stazione Mezzocammino legambiente e Cdq locandina
(AGR) Legambiente, insieme al Comitato di Quartiere “Tor de’ Cenci-Spinaceto” ha tenuto oggi nel quartiere Mezzocammino, presso la Parrocchia San Giovanni XXIII, l’appuntamento valorizziamo il nostro quartiere, ripartiamo dal mezzo pubblico, per tornare a chiedere che su questo territorio, attraversato dai binari della Roma-Lido, venga realizzata in Via Trafusa, la Stazione attesa da oltre 10 anni dagli abitanti del quadrante urbano. La stazione “fantasma” ancora non esiste nonostante una conferenza di servizi del 2007-2008 ne avesse approvato il progetto, nonostante fosse prevista da piano regolatore e da convenzione tra Comune e consorzio di Mezzocammino, e nonostante i fondi economici grazie ai quali può essere finanziata, siano in attesa di essere utilizzati.
All’appuntamento sono intervenuti tra gli altri Cristiana Avenali responsabile Contratti di Fiume e Piccoli Comuni della Regione Lazio, Guido Basso presidente del Comitato di Quartiere “Tor de’ Cenci-Spinaceto” e Roberto Scacchi Presidente di Legambiente Lazio, che hanno dichiarato “Torniamo a chiedere la realizzazione della Stazione Mezzocammino sulla Roma Lido" e lo facciamo in particolar modo, con la diffusione della raccolta firme che abbiamo lanciato lo scorso settembre durante la settimana europea della mobilità sostenibile. A Roma sono più le auto immatricolate che le patenti e la qualità dell’aria è in condizione critica: è assurdo che si attenda questa fermata da oltre dieci anni, nonostante sia evidente la sua importanza strategica per un territorio di oltre settantamila abitanti e con progetto approvato e risorse pronte a finanziarlo. In questo momento di enorme cambiamento per la Roma Lido e di necessario rilancio della linea verso la trasformazione in Metromare, questa vicenda surreale va chiusa a vantaggio dello sviluppo di mobilità pubblica e del miglioramento della qualità dell’aria chiediamo a tutti i comitati dei quartieri territoriali e ai cittadini di spingere verso l’epilogo positivo, con la diffusione e il sostegno alla raccolta firme”.