Ostia, Parco Clemente Riva nel degrado, non si trovano soluzioni per una sistemazione definitiva
La questione del parco Clemente Riva va avanti da tempo, la competenza è del Dipartimento Tutela Ambientale del Campidoglio che dovrebbe sanare alcune irregolarità legate ad uno chalet in legno realizzato dal comune nel parco. Intanto il degrado avanza

area pic nic
(AGR) La burocrazia soffoca il Parco Clemente Riva ad Ostia, uno scorcio di pineta all’interno della città, uno spazio verde che impreziosisce via delle Baleniere, la via dello shopping, un’area verde inserita all’interno della città che fa parte della “Riserva Statale del Litorale romano” e sulla quale c’è una competenza specifica del Dipartimento Tutela Ambiente del Campidoglio. Una “tutela” così attenta però che la pineta è finita nel degrado, anzi, nonostante ripetuti interventi di sistemazione del verde, puntualmente il parco resta abbandonato a sé stesso e senza alcun tipo di controllo i teppisti si sentono autorizzati a fare ogni cosa. Piano piano le staccionate che cingevano l’ingresso del parco cittadino sono state divelte, le panchine, una dopo l’altra sono state sfasciate e rese impraticabili.
Le cosiddette aree pic-nic sono oramai ridotte a pochi rottami, l’ultima che resisteva è quella ritratta nella foto che, tempo fa, teppisti poco amanti del verde pubblico hanno ridotto in queste condizioni…
I cestini che raccolgono l'immondizia non sono svuotati da tempo immemore ed ormai attorno si è creata una piccola discarica. La domanda è: perché si continua a far degradare l’area verde? L’assessore all’ambiente Alessandro Ieva nel settembre scorso dichiarava ad una testata online: “Stiamo lavorando in sinergia con l’Assessorato all’Ambiente e il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale per arrivare a superare lo stallo amministrativo che si è creato in questi anni attorno al Parco Clemente Riva e che ha determinato lo stato di degrado in cui versa l’area. Le verifiche condotte ad oggi hanno evidenziato problemi sull’iter di realizzazione del parco, in particolare, per le difformità urbanistiche riscontrate sullo chalet in legno rispetto alle prescrizioni della Riserva”. Una diatriba che si trascina da anni ed il parco, molto apprezzato e frequentato, nonostante tutto, dai cittadini continua ad essere un monumento del degrado. Nel corso dell’ultima Commissione Ambiente la questione è stata ritirata fuori da Eduardo Valente, presidente del Cdq Ostia Nord, tra i promotori del parco Clemente Riva. Sia il presidente Vitolo che l’assessore Ieva hanno ribadito la necessità di riaprire un discorso che oramai si trascina da troppo tempo. “E’ una sorta di scaricabarile tra uffici e le diverse competenze. Va avanti così da anni. - afferma Valente - Spero che alla fine si trovi una soluzione, anche provvisoria. Ad esempio, come Cdq avevamo chiesto l’affidamento temporaneo dell’area e dello chalet fino all’espletamento di un eventuale bando. La nostra disponibilità è immutata. Vorremmo un segnale più forte dal Municipio soprattutto ora che, a capo del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, c’è un nuovo responsabile già direttore del X Municipio. Penso che potrebbe sanare questo delicato argomento perché lo dovrebbe conoscere molto bene. ..."Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti