Roma, controlli straordinari interforze, cinque in manette, pesanti sanzioni per slot machine funzionanti fuori orario
I Carabinieri, con il supporto della Guardia di Finanza hanno sanzionato i legali rappresentanti di due esercizi commerciali, per un importo di 5000 euro ciascuno, poiché è stato accertato che i dispositivi da gioco “slot machine”, risultavano funzionanti fuori dalle fasce orarie consentite.


Controlli Carabinieri e Finanzieri
(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro hanno effettuato un servizio straordinario di controllo nei quartieri Tufello, Nuovo Salario e zone limitrofe, finalizzato alla prevenzione e al contrasto dei reati in genere e del gioco illegale, coadiuvati dai Finanzieri del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma.
Il bilancio è di cinque persone arrestate, di 195 persone identificate, e 135 veicoli controllati, attraverso i numerosi posti di controllo effettuati nelle vie principali di comunicazione e di due attività sanzionate con il supporto dei militari della Guardia di Finanza.
Infine, una coppia di giovani romani di 23 e 18 anni, entrambi disoccupati e con precedenti, sono stati controllati d’iniziativa a bordo del proprio veicolo e trovati in possesso, a seguito della perquisizione personale, di 6 dosi di crack, di 11 dosi di hashish e ulteriori 11 di cocaina, rispettivamente, nonché della somma contante di 50 euro. La droga e il denaro rinvenuti sono stati sequestrati mentre i 5 soggetti sono stati arrestati perché gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di specifici controlli volti a contrastare il gioco illegale, svolto dai Carabinieri e dai Finanzieri, sono stati sanzionati i legali rappresentanti di due esercizi commerciali, per un importo di 5000 euro ciascuno, poiché è stato accertato che i dispositivi da gioco “slot machine”, risultavano funzionanti fuori dalle fasce orarie consentite.
Tali servizi, mirati a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e conseguente degrado urbano, che incidono in maniera significativa sulla sicurezza reale e su quella percepita dai cittadini, proseguiranno anche nei prossimi giorni con costante regolarità e in diverse aree della Capitale al fine di aumentare la percezione di sicurezza nei cittadini delle aree di periferia della Capitale, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.