Roma, spari e coltellate dopo una lite in un bar, il Questore chiude il locale per 15 giorni
Le indagini degli agenti del XII Distretto Monteverde hanno consentito di ricostruire l'accaduto. Tutto sarebbe nato da una lite scoppiata poco prima all’interno di un bar della zona, dove i due feriti avrebbero avuto un alterco degenerato in uno scontro armato proseguito all’esterno del locale


(AGR) Tutto è iniziato da una lite scoppiata all’interno di un bar, poi degenerata in una resa dei conti a colpi di coltelli e spari, con due uomini finiti al pronto soccorso per aver riportato ferite da arma da taglio.
È accaduto alla borgata Massimina, dove il Questore ha ordinato la chiusura temporanea del locale per i prossimi 15 giorni.
L’attività istruttoria aperta dalla Divisione Amministrativa della Questura segue all’episodio verificatosi la sera del 26 settembre, quando numerose segnalazioni al 1 1 2 (NUE) hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine. Le pattuglie della Polizia di Stato, intervenute su due fronti distinti, hanno individuato due uomini feriti da arma da taglio, entrambi in condizioni gravi.
A conclusione dell’attività istruttoria avviata parallelamente alle indagini sotto il profilo giudiziario, il Questore di Roma ha ordinato la chiusura temporanea dell’esercizio, ritenuto epicentro e catalizzatore del grave episodio.
Sono stati gli stessi agenti del XII Distretto Monteverde ad apporre i sigilli e a notificare il provvedimento al titolare, che sarà costretto a tenere abbassate le serrande per i prossimi 15 giorni.