Roma, blocco auto, le proteste dei commercianti

"Non si era mai assistito - continua De Toma - che nella prima domenica di shopping natalizio, alcuni commercianti sono stati costrettia chiudere dopo poche ore di lavoro per mancanza di clienti: un'altra medaglia da appendere sulla giacca del Sindaco! Senza pensare poi all'ennesimo grande favore fatto ai centri commerciali che rappresentano in gran parte gli interessi dei grandi poteri finanziari esteri e che, guarda caso, sono proprio fuori dal raccordo!!".
"Insomma la giornata di oggi -spiega De Toma - rappresenta la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Va aggiunta, infatti, alla catastrofica situazione economica, ai disagi provati dalle innumerevoli manifestazioni nel Centro storico, al proliferarsi ingiustificato di dequalificanti mercatini e al dilagare sempre più incontrollato degli abusivi sulle strade principali della città.
"Per tutti questi motivi - conclude il presidente di Federmoda-Confcommercio Roma-invitiamo i commercianti a destarsi e a dimostrare il più profondo dissenso e la più incisiva contestazione contro questa amministrazione che si sta dimostrando totalmente inadeguata e incompetente. Da una parte ci chiedono di pagare più tasse, dall'altra ci tolgono la possibilità di lavorare: è ora di dire Basta!".