Estate, asili e nidi convenzionati semivuoti

Pertanto, molte famiglie hanno preferito non avvalersi del servizio, oppure hanno rinunciato al posto per non affrontare un trasferimento forzato che spesso li costringe anche a percorrere diversi chilometri. Per gli stessi motivi, molti convenzionati non sanno ancora quanti e quali utenti ospiteranno nelle proprie strutture, con pesanti conseguenze sul piano gestionale. Di fatto, alle famiglie non viene garantito il servizio, mentre i nidi in convenzione si ritrovano a fronteggiare il grave ammanco economico derivante dai posti vacanti.
Quest'anno è stata introdotta anche una novità peggiorativa: le POSES sono preposte a indirizzare l’utenza “per gruppi” nei vari convenzionati, nella speranza di limitare i disagi per quei bambini che già si conoscono. Questo ampio margine discrezionale delle funzionarie ha però portato all'ennesima stortura di una distribuzione che non risulta né equa né equilibrata: alcune strutture sono semivuote, mentre è stata aumentata arbitrariamente la capienza di altre. Ormai si naviga a vista e l'improvvisazione amministrativa sta prostrando il sistema educativo integrato. Se la nuova amministrazione comunale non imprimerà un'immediata inversione di tendenza, Onda Gialla è pronta a intraprendere nuove azioni legali contro Roma Capitale.