Bari, aggressione ad uno straniero, lo rapinano e lo riempiono di botte, tre in manette
Dopo l’aggressione lo straniero era ricorso alle cure del Policlinico di Bari con prognosi di 5 giorni. Nel pomeriggio il giovane veniva avvicinato da uno della banda che prima provava ad investirlo senza riuscirci grazie ai riflessi della vittima, e poi minacciava con una pistola nei pantaloni.
carabinieri pronto intervento
(AGR) I Carabinieri della Stazione di Bari Picone hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica del luogo, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nel procedimento a carico di 3 soggetti indagati a vario titolo per “rapina aggravata”, “minaccia aggravata”, “lesioni personali” e “inosservanza degli obblighi dell’Autorità”.
L’odierno provvedimento scaturisce dalla denuncia di una rapina consumata nella notte del 9 gennaio scorso, all’interno dell’area dell’ex caserma Rossani di Bari, ai danni di un 27enne del Gambia, senza fissa dimora.
Il provvedimento, emesso dal GIP di Bari su richiesta della Procura del luogo, scaturisce all’indagine condotta dalla Stazione di Bari Picone che, grazie al riconoscimento dei presunti autori effettuato dalla vittima, all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza acquisiti e al sequestro del guantone utilizzato dal 34enne, rinvenuto nel corso della perquisizione domiciliare, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul conto dei 3 indagati.
Dopo le formalità di rito, G.A. è stato associato alla casa circondariale di Bari, mentre M.L. e M.F. sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.