Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

(AGR) Acilia, uccide la nonna a martellate e ferisce il compagno della madre, 30enne fermato dopo la fuga sulla Metromare

In mattinata la tragedia. Il nipote ha ucciso a martellate la nonna 80enne, ha ferito il compagno della madre ed ha tentato di fuggire con la Metromare. Con la geolocalizzazione del suo cellulare gli agenti lo hanno bloccato in viale Giustiniano. Sull'omicidio indaga la Squadra mobile

printDi :: 06 dicembre 2025 17:18
Polizia i rilievi della scientifica

Polizia i rilievi della scientifica

(AGR) Tragedia questa mattina ad Acilia, nella zona della Madonetta, dove una donna di 80 anni è stata uccisa a colpi di martello dal nipote. Prima di colpire mortalmente l’anziana, il giovane avrebbe anche aggredito e ferito con lo stesso martello il compagno della madre, un uomo di 59 anni.

L’allarme è scattato questa mattina in via Giuseppe Molteni ad Acilia,  alcuni vicini, infatti, allertati dalle urla provenienti dall’appartamento, hanno chiamato il 112. All’arrivo dei soccorritori, il 59enne era già riuscito a fuggire in strada e ha chiesto aiuto in un bar sotto casa.

 
È stato poi trasportato in codice giallo all’ospedale Grassi di Ostia. Per l’anziana, invece, non c’è stato invece nulla da fare: gli agenti entrati nell’abitazione l’hanno trovata senza vita.

Subito dopo il delitto, il trentenne si è dato alla fuga salendo a bordo di un treno della linea Metromare diretto verso Roma. Grazie alla geolocalizzazione del suo telefono cellulare, la polizia è riuscita a rintracciarlo e bloccarlo in viale Giustiniano Imperatore, nel quartiere Ostiense. L’uomo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e condotto negli uffici della Squadra Mobile, dove la sua posizione è ora al vaglio della magistratura. Restano da chiarire le cause che avrebbero portato alle due violente aggressioni. Le indagini sono in corso.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE