Litorale romano, stagione balneare al via il 15 maggio.
Iniziata la corsa contro il tempo sul litorale romano per preparare le spiagge ad accogliere i bagnanti. Per le spiagge libere confermato l’utilizzo del web app SEAPASS raggiungibile da cellulari e tablet, per informare in tempo reale i cittadini sullo stat


(AGR) La stagione balneare del litorale romano inizierà il 15 maggio. L’annuncio arriva dalla presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo. La Regione Lazio aveva aperto l’estate balneare ufficialmente dal primo maggio, ma sul litorale romano partirà invece con 15 giorni di ritardo. E’ iniziata, intanto, la corsa contro il tempo su spiagge libere e negli stabilimenti balneari per preparare la stagione e risistemare gli arenili. Si devono rimontare le passerelle per l’accesso al mare e camminare sulla sabbia, riaprire bar, tavole calde e ristoranti sulla spiaggia dopo la lunga pausa invernale e lo stop provocato dalla pandemia. Posizionare i filari di ombrelloni (negli stabilimenti) e preparare lettini e sdraio, sanificare piscine all'aperto e moduli giochi.
“Anche quest’anno abbiamo adottato un piano strategico che tiene conto delle misure anti covid – esordiscono la presidente Giuliana Di Pillo ed il v.presidnete Alessandro Ieva - come il distanziamento interpersonale, il contingentamento, l’igiene e tutti i servizi che riteniamo indispensabili a garantire la salute dei cittadini nel rispetto delle disposizioni del Governo.Le regole per l'accesso all’arenile, pertanto, sono stabilite dal Piano Strategico per la stagione balneare 2021 e dall’Ordinanza della Sindaca.
La stagione balneare inizierà con una importante novità, abbiamo infatti acquistato 28 defibrillatori che saranno disponibili in ogni postazione di salvataggio delle spiagge libere. I romani, anche quest'anno, potranno godersi l’estate in sicurezza con la possibilità di raggiungere il mare anche in bicicletta o con il monopattino elettrico in modalità sharing grazie alla pista ciclabile”.
Intanto il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti promette 3 milioni di euro per i comuni del litorale per la gestione dell’afflusso dei frequentatori degli arenili. “Siamo impegnati per riaprire in sicurezza la stagione balneare 2021 e proprio per accompagnare questo percorso abbiamo messo a disposizione un sostegno economico”.
Queste le linee guida già stabilite l’anno scorso che prevedono:
• un distanziamento tra gli ombrelloni che garantisca almeno 10 mq per ognuno di questi (e comunque mantenendo un distanziamento non inferiore a quanto indicato dai PUA comunali);
• una distanza di almeno 1,5 metri tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non sono posizionate nel posto ombrellone (salvo quando vengono usate da persone non soggette al distanziamento interpersonale);
• una regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni (spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, ecc.) e delle attrezzature di spiaggia;
• l’approntamento di percorsi che garantiscano accessi e deflussi ordinati e che non creino assembramenti;
• la dotazione di Dpi per il personale (che non potrà iniziare il turno di lavoro in caso di temperatura corporea superiore a 37,5°C)
• la presenza di prodotti igienizzanti a disposizione dei clienti e del personale in più punti delle strutture.
Per quanto riguarda le spiagge libere, poi:
• andrà garantita una distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone;
• gli ombrelloni dovranno essere distanziati come nel caso degli stabilimenti;
• dovranno essere effettuati interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti.