Volley, l'Evoluzione Ostia prepara il rush finale
(AGR) L'Evoluzione Ostia si prepara per il finale di stagione. Con il calendario che, per il prossimo week end, prevede un turno di riposo per la formazione lidense, le ragazze tornano in palestra per presentarsi al meglio alle ultime quattro gare di campionato.Quattro gare decisive per la squadra di Ostia che, momentaneamente al secondo posto, si gioca tutte le sue carte per la qualificazione per i play-off promozione.Un calendario che, certamente, non è stato amico della formazione allenata da Pietro Cappelletti che , in questi quattro appuntamenti sarà chiamato ad affrontare, in rapida successione, prima la trasferta sul campo della Roma 7, poi la gara interna contro la capolista Cisterna, poi la sfida sul campo del Terracina, al momento terza, per chiudere con il match contro il Divino Amore, quattro gare che per Capitan Giuli e compagne valgono una intera stagione.“ Approfitteremo di questo periodo di stop per recuperare alcune ragazze che non sono nella loro condizione migliore – spiega il tecnico dell'Evoluzione Ostia Pietro Cappelletti.- Sappiamo quello che ci aspetta e vogliamo dare il tutto per tutto. Veniamo da una partita positiva come quella messa in campo contro il Casal Palocco – prosegue l'allenatore- una gara in cui la squadra ha messo in mostra un gioco superiore, ma adesso dobbiamo cancellare tutto e concentrarci sulle prossime gare. Sappiamo di poter raggiungere un risultato storico per la nostra società evogliamo giocarcelo sino in fondo.”>Una Evoluzione Ostia che, per mantenere alta la propria condizione atletica, affronterà due match amichevoli contro il Città Di Rieti, formazione al momento al quinto posto nel girone F di serie B2, mentre la scorsa settimana la squadra lidense si è messa in mostra vincendo il memorial Rosalba Randazzo. “Un torneo utile per ruotare tutte le ragazze – conclude l'allenatore- in questo momento è fondamentale mantenere alto il nostro livello ed è quello che le amichevoli contro il Città di Rieti ci permetteranno di fare.”>