Vivicittà diventa Vivifiume

Come al solito chi vorrà partecipare potrà scegliere fra la corsa Competitiva da 12 km e la Non competitiva da 4 km. La prima raggiungerà Ponte dell’Industria, lungo la pista ciclabile sul lato destro del Tevere, per poi salire, attraversare Ponte Testaccio e ridiscendere sulla banchina sinistra del fiume fino a Ponte Umberto I, dove ci sarà l’arrivo, davanti a uno splendido panorama: la cupola di San Pietro, Ponte Sant'Angelo e Castel Sant'Angelo. Il costo dell’iscrizione è di 8 euro per i tesserati Uisp e di 10 euro per i non tesserati.La Non competitiva invece si svolgerà tutta lungo il lato destro, arrivando all’Isola Tiberina. In pieno spirito “Sportpertutti”, la corsa è aperta a tutti: famiglie, passeggini, cani con padroni, padroni con cani, pigri e sedentari.
Il costo è di 5 euro per i tesserati e di 7 euro per i non tesserati.
Per ogni iscrizione un euro andrà a finanziare il progetto a sostegno di Sporting Rom, l’associazione sportiva affiliata all’Uisp Roma composta da ragazzi rom. Il progetto punta a favorire la loro pratica sportiva acquistando un minibus per raggiungere gli impianti sportivi, tutti lontani dai campi in cui vivono.
“Portare Vivicittà lungo il Tevere è una grande sfida – spiega Gianluca Di Girolami, commissario Uisp Roma –. E noi con Vivifiume, la corsa del Tevere, vogliamo ottenere diversi risultati: da una parte dare nuova forza alle IDEE e alle PROPOSTE della UISP ROMA per riportarla - da protagonista - al centro della "cultura e promozione dello sport" nella Capitale; e dall'altra recuperare, riscoprendolo, il fiume Tevere e le sue rive, proprio attraverso lo sport. L’obiettivo, insomma, vuole essere quello di far rivivere il Tevere, ponendolo di nuovo al centro della vita della Città, rendendo i Suoi spazi fruibili e sicuriallo sport, al tempo libero e all’utilizzo costante e continuo del Suo corso d’acqua, per tutti. Perché un fiume che vive è uno spazio di libertà e d’incontro, un fluire naturale di storia, di percorsi e di scoperte lungo il quale ritrovare la Città, la sua vita, la sua essenza. Riconquistare il Tevere per porre l’accento sulla necessità di rendere più viva e vivibile la Città di Roma, perché non vivi una Città se non vivi il Suo fiume."Moltissime le attività che l’Uisp Roma organizza per quella mattina che faranno diventare il Tevere il fiume dello sport, tra cui la regata di canottaggio denominata “Coppa Anellone”, prima edizione fra equipaggi misti (4 donne e 4 uomini) di “otto con” timoniere. Conferme invece per l’impegno dell’area Acquaviva che consentirà a tutti di scendere lungo il Tevere con kajak, canoe e gommoni da rafting. Alle 10.00 invece la pallavolo del trofeo Giocavolley, con otto campi montati a Castel Sant’Angelo.