Ostia, ospedale "Grassi" in Codice Rosso, la grave carenza degli operatori sanitari, il "silenzio" della Regione Lazio
Marco Possanzini, Presidente Commissione Speciale "PNRR,Giubileo" Municipio X : " Dalla Regione Lazio continua il silenzio assordante sulla gravissima carenza di operatori sanitari nel servizio pubblico: disertata la Commissione sulle Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità.


(AGR) "Non è la prima volta che “piove dal soffitto” all’Ospedale Grassi di Ostia. - scrive Marco Possanzini, Presidente Commissione Speciale "PNRR,Giubileo" Municipio X - Solamente un anno fa era successo in pronto soccorso dopo un temporale. Domenica scorsa, dopo un’abbondante pioggia, l’acqua è caduta copiosamente anche nei corridoi di alcuni reparti. Le immagini diffuse parlano chiaro e fanno male, in particolare perché colpiscono al cuore la “sanità pubblica”. Per evitare che circostanze come questa continuino a ripetersi, la Regione Lazio corre sulla scia dell’annuncio e ci informa che sarà attivato un bando di gara da 55 milioni di euro per la ristrutturazione dell’ospedale. Di annuncio in annuncio, nella speranza che un giorno partano i lavori, siamo sicuri che il problema sarà così risolto? Forse quello strutturale si ma non quello relativo all’erogazione dei servizi nella sanità pubblica
Molti residenti, pazienti in cura presso l’Ospedale Grassi, ci raccontano di una cronica grave carenza di personale medico e di un estremo sovraccarico di lavoro per i pochi operatori in servizio. Questa carenza colpisce reparti come Oncologia, tanto per essere chiari. Senza assumere medici specialisti ed infermieri, come si pensa di poter dare risposta alla richiesta di assistenza sanitaria pubblica proveniente da un territorio che oltre al Municipio X comprende anche Fiumicino?
Ecco perché anche dalla Regione Lazio nessuno dice nulla sul tema. La scorsa settimana abbiamo convocato una Commissione Congiunta per seguire l’andamento degli interventi in corso nelle Case di Comunità e negli Ospedali di Comunità del Municipio X. Mentre la ASL Roma 3 è sempre presente alle convocazioni, informando dettagliatamente sui lavori in corso finanziati con risorse straordinarie europee e che termineranno secondo crono programma, la Regione Lazio, convocata per fare un primo punto sulla necessità di dotare queste strutture di personale sanitario, non si è presentata.
Un’assenza che “parla”. La Regione Lazio ci dica chiaramente cosa intende fare per dotare l’Ospedale Grassi degli operatori sanitari necessari, ci dica come intende erogare servizi nelle Case di Comunità e negli Ospedali di Comunità del Municipio X visto che fra un anno le strutture saranno pronte per essere inaugurate. Se queste risposte non arriveranno, visto che le strutture sanitarie pubbliche per funzionare hanno bisogno di operatori sanitari in servizio, cosa dobbiamo pensare? Che il futuro che ci attende è quello della sanità in convenzione? Chiederemo - conclude Possanzini - ai nostri gruppi parlamentari AVS e alla nostra Consigliera Regionale di approfondire ed intervenire sul tema. Sulla difesa della sanità pubblica non faremo passi indietro nemmeno per prendere la rincorsa.
foto archivio AGR