Valle Aurelia, controlli dei Carabinieri: 2 arresti, una denuncia e 10 ordini di allontanamento
Operazione di sicurezza nelle zone a tutela rafforzata di Roma: arrestato un uomo per maltrattamenti in famiglia e un altro per reati contro il patrimonio. Rafforzati i controlli in ottemperanza all’ordinanza della Prefettura
Di E. G.: Redazione AGR Roma :: 10 maggio 2025 16:50
SAN PIETRO - Controlli dei Carabinieri in zona Valle Aurelia
(AGR) ROMA – I Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro hanno intensificato i controlli nell’area urbana di Valle Aurelia, nell’ambito delle zone a tutela rafforzata istituite per contrastare fenomeni di illegalità e degrado urbano. L’operazione rientra nelle direttive strategiche del Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Durante le attività, i militari hanno identificato 320 persone ed effettuato controlli su 70 veicoli. Il bilancio è significativo: due arresti, una denuncia e dieci ordini di allontanamento notificati ai sensi dell’ordinanza della Prefettura, che vieta lo stazionamento indebito a soggetti molesti o potenzialmente pericolosi per la sicurezza pubblica.
SAN PIETRO - Controlli dei Carabinieri in zona Valle Aurelia
Nel dettaglio, un uomo è stato arrestato perché destinatario di una custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia. Un secondo arresto è avvenuto in via Battistini, dove i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno fermato un 26enne romeno: su di lui pendeva un ordine di carcerazione della Procura di Torino per reati contro il patrimonio, con una pena residua di sei mesi.
SAN PIETRO - Controlli dei Carabinieri in zona Valle Aurelia
Un altro cittadino romeno, 32enne con precedenti, è stato denunciato per tentato furto aggravato ai danni di una turista algerina sulla tratta metropolitana Valle Aurelia – Ottaviano. Il pronto intervento dei Carabinieri ha impedito il furto e garantito il recupero del portafogli.
I dieci ordini di allontanamento sono stati emessi nei confronti di soggetti noti per precedenti penali, trovati a stanziare indebitamente nelle aree sorvegliate, con atteggiamenti aggressivi e molesti. Le misure rientrano nel piano di prevenzione urbana a tutela della sicurezza dei cittadini romani.
L’operazione dimostra l’efficacia della presenza costante delle forze dell’ordine nelle zone più sensibili della capitale, in linea con l’impegno per una Roma più sicura e vivibile.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
