Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Ostia, la Lega chiede le dimissioni al presidente del Municipio

print30 maggio 2019 18:15
Ostia, la Lega chiede le dimissioni al presidente del Municipio
(AGR) Mentre Salvini rassicura gli alleati del M5S ad Ostia, il primo, duro monito che il vento è cambiato lo assesta la Lega X Municipio che oggi ha presentato, ufficialmente, la richiesta di dimissioni al Presidente Giuliana Di Pillo. Per Monica Picca, capogruppo della Lega e leader del centrodestra è il primo passo verso un’opposizione dura e non più collaborativa, la posta in gioco è alta e se in Campidoglio la Lega ancora non si è fatta sentire, probabilmente si vuole testare la tenuta della maggioranza nei diversi Municipi per poi arrivare a sfiduciare anche la Raggi.

Dal palazzo del Governatorato, sinora nessuna risposta. La maggioranza in Consiglio è schiacciante e di fatto la Di Pillo può sentirsi tranquilla e di sicuro non ci sono “fronde” interne, però la Lega va avanti lo stesso. “Come Gruppo Consiliare Lega-Salvini Premier abbiamo deciso, – afferma Monica Picca - vista la chiara disaffezione espressa dal voto dei cittadini del X Municipio durante l'ultima tornata elettorale, di chiedere alla Presidente Di Pillo di prendere coscienza di quella che è considerabile come una vera e propria sfiducia popolare e della conseguente mancanza di sostegno elettorale che le aveva permesso l'insediamento.

Abbiamo pertanto inoltrato il nostro invito a rimettere il mandato, così da consentire ai cittadini di esprimere nuovamente, a livello elettorale, una nuova maggioranza che sia più fedele alle proprie, mutate, preferenze politiche. Preferenze che sono un chiaro risultato, non solo di umori generali di più ampio respiro, ma anche dell'operato disastroso di una maggioranza che è stata incapace di dare risposte concrete a un territorio sempre più in difficoltà ed inadatta persino a gestire l'ordinaria amministrazione”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE