Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

X Municpio, ok alla restituzione delle deleghe sulle spiagge al Campidoglio, botta e risposta tra maggioranza ed opposizione

M5S:in questo municipio non si può parlare di gestione del demanio marittimo se non in modo unidirezionale. Bozzi (Calenda): Mario Falconi seppellisce la Delega al mare. La replica del presidente:solo un tavolo di coordinamento garantirà di gestire le spiagge. E' un punto di svolta per il territorio

printDi :: 21 luglio 2022 21:44
X Municpio, ok alla restituzione delle deleghe sulle spiagge al Campidoglio, botta e risposta tra maggioranza ed opposizione

(AGR) X Municipio, votato oggi in con siglio municipale l’Odg che restituisce di fatto le deleghe sulle spiagge al Campidoglio. Una questione già ampiamente annunciata ma la cui conclusione ha scatenato le proteste dell’opposizione.

"Fin dall’inizio della consiliatura municipale c’è stata una preclusione della maggioranza verso il Movimento 5 Stelle di parlare di spiagge. - ricordano i consiglieri del M5S - Ricordiamo come a novembre 2021 avevamo proposto una risoluzione nel sollecitare il Sindaco e l’Assemblea capitolina a portare in aula il PUA per l’approvazione, di bandire le gare pubbliche per le nuove concessioni demaniali e di fornire personale specializzato all’ufficio demanio municipale per affrontare le gare europee.

 
Dopo 4 mesi, il centrosinistra ci ha 'concesso' di portare in aula il documento e lo ha bocciato a dimostrazione che in questo municipio non si può parlare di gestione del demanio marittimo se non in modo unidirezionale. Per questo siamo andati avanti a suon di esposti e interrogazioni.

Viste le nostre preoccupazioni sul futuro incerto del nostro mare e sull’incapacità dell’attuale amministrazione di gestire le spiagge, abbiamo scritto direttamente al Sindaco al fine di prendere provvedimenti considerato l’immobilismo del Municipio. Ora sappiamo che qualcosa, dopo le nostre pressioni, si sta muovendo in Campidoglio sul PUA. Abbiamo addirittura chiesto una commissione speciale sul Litorale che non è stata nemmeno presa in considerazione.

Il risultato è che in piena stagione balneare molti servizi sulla balneazione non sono ancora partiti, soprattutto in alcune spiagge libere manca addirittura il salvamento, di fatto sconfessando le promesse in campagna elettorale del Presidente del X Municipio. Il risultato prodotto è che la Guardia di Finanza ha acquisito gli atti sulla gestione delle spiagge libere per le indagini del caso. Oggi è passata in Aula l’espressione di parere per stralciare l’articolo 13 del regolamento speciale del decentramento municipale, che riporta di fatto le deleghe sul litorale alla struttura centrale capitolina. A nostro parere questo è un segnale di inadeguatezza degli amministratori municipali e che contribuirà a ridurre il personale tecnico amministrativo dell’ente di prossimità ignorando che la responsabilità sull’ordinario sarà sempre municipale e sempre con meno personale. Per queste ragioni il nostro voto è stato contrario alla delibera". Hanno commentato i consiglieri del M5S in X Municipio Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Germana Paoletti.

Sulla stessa lunghezza d’onda Andrea Bozzi (Lista Calenda): "Oggi nel Municipio X è stata scritta una delle pagine più nere della nostra storia. Ci ricorderemo di Pannella che ci diede il primo nucleo di autonomia, di Vizzani che fece fare la Delibera sul Regolamento Speciale del Decentramento del 2011, imperfetta sì, ma che concesse comunque al nostro territorio, unico a Roma, di avere più poteri, non solo sulle spiagge, ma anche su verde e altro. E poi ci ricorderemo di Mario Falconi, che dopo aver promesso in campagna elettorale più poteri, oggi invece seppellisce la Delega al mare tradendo i cittadini e certificando la sua totale inadeguatezza politica.

Un medico prestato alla politica, purtroppo per noi, che ha giustificato questo ritorno indietro drammatico sul tema dell'autonomia con pressapochismo e banalità varie, come quella di dire a più riprese in Aula che ridiamo la Delega perché tanto in questi anni non è servita a niente. E allora ho presentato un ordine del giorno provocatorio collegato al parere della Delibera comunale, che chiedeva di cancellare tutto il Regolamento speciale del Decentramento che Falconi piuttosto avrebbe dovuto brandire in Campidoglio per pretendere legittimamente più risorse umane ed economiche, perché a questo punto anche i poteri su tutto il verde, a differenza degli altri municipi, a cosa sono serviti, visto che praticamente non abbiamo più personale negli uffici?

Se questa è la pochezza politica del confronto, allora mi sono adeguato. Hanno avuto il buon cuore di votare contro il mio odg, ma gli avevo offerto una bella via d'uscita per togliersi tutti i problemi che dobbiamo affrontare e andare al mare a prendere il sole". Andrea Bozzi, capogruppo della "Lista Calenda" in Municipio X conclude: "Con la caduta del Governo Draghi verrà affossata anche la famosa riforma per dare alla Capitale una Legge speciale e trasformare un giorno i Municipi in Comuni. Ci speravamo per il bene della città, ma adesso anche quel treno passerà e ad Ostia resteranno solo le macerie dell'unico Municipio che più poteri decentrati li aveva davvero e che ora però li restituisce al Campidoglio come se nulla fosse, ipotizzando vaghi tavoli, che chiaramente avremmo potuto fare anche senza ridare la delega.

Ed invece anche sul mare, sul Canale dei Pescatori e sul Pua è molto probabile che in futuro non toccheremo più palla. Una sconfitta per tutti, consiglieri, cittadini, categorie produttive. Ma evidentemente non si sono candidati per governare, ma per farsi praticamente commissariare dal Campidoglio restituendo le responsabilità che avevano promesso agli elettori di voler affrontare".

La replica di Mario Falconi è sferzante: “Oggi, in Municipio, abbiamo approvato l’ordine del giorno che ridistribuisce i poteri di delega sul litorale con Roma Capitale, Regione Lazio, Municipio X, Agenzia del Demanio e Capitaneria di Porto.

Le opposizioni del Municipio X dimostrano di essere già entrate in un clima da campagna elettorale, fatto di risibili strumentalizzazioni, slogan e opportunismo. Trovo grottesco il tentativo delle opposizioni di screditare la votazione odierna che di fatto rende invece più efficace la nostra azione nonché la programmazione sulla gestione del litorale.L’istituzione di un tavolo di coordinamento che vede coinvolti Roma Capitale, Regione Lazio, Municipio X, Agenzia del Demanio e Capitaneria di Porto consentirà finalmente di adottare provvedimenti immediatamente efficaci perché condivisi da tutti gli attori istituzionali. Dopo anni di completo disinteresse delle istituzioni verso il nostro municipio, finalmente potremo rivedere la strutturale convinzione di essere stati per anni "sedotti e abbandonati".

Si tratta, quindi, di un punto di svolta per il nostro territorio e per il “mare di Roma”, andiamo avanti con convinzione assieme al Sindaco Gualtieri e al Governatore Zingaretti”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE