X Municipio, Antonella Moroso vince il ricorso al Tar
(AGR) opo la Conferenza stampa di Pietro Malara, che ha presentato una denuncia contro ignoti per falso in atto pubblico per aver “alterato” i dati contenuti sui verbali elettorali delle ultime amministrative.E’ arrivata la risposta di Antonella MOROSO (PDL), che il TAR del Lazio con sentenza n. 8606 del3.10.13 (Reg. Ric. 6797/13) ha proclamato eletta al Consiglio del X Municipio in luogo del Consigliere Pietro Malara, del medesimo partito.“Capisco la delusione di MALARA nel vedersi estromesso dal Consiglio Municipale- prosegue Antonella MOROSO replicando alle accuse e allusioni mosse in questi giorni dal collega di partito risultato escluso -ma trovo patetico sostenere oggi che quei verbali, identici sia nelle copie da me estratte con l’accesso agli atti, che nelle copie estratte da altri candidati, e persino identici a quanto depositato dallo stesso Comune di Roma, quale parte resistente nel ricorso da me presentato al TAR, siano stati “alterati” come sostenuto da Malara nell’articolo apparso ieri su “Il Tempo” ”.“Questo tentativo di gettare fango sul mio nome e sui risultati elettorali in forza dei quali il TAR mi ha proclamato eletta, è inaccettabile e non resterà impunito. Se Malara o altri consiglieri hanno censure da muovere alla sentenza del TAR che ha accolto il mio ricorso,lo facciano innanzi al Consiglio di Stato, innanzi al quale potrà procedersi se lo vogliono anche alla riapertura di tutte le schede e alriconteggio di tutti ivoti,e non con proclami allusivi a mezzo stampa. Non accetterò che nessuno possa infangare il mio nome e per questo ho dato mandato ai miei legali di vagliare con scrupolo ogni articolo pubblicato, dichiarazione resa alla stampa o post pubblicati su facebook in questi giorni, così come anche – appena disponibile – il testo della denuncia sporta da Malara, per verificare se ricorrano estremi di reato a mio danno e in caso affermativo provvederò immediatamente a sporgere denuncia/querela”. “Nel frattempo – conclude la MOROSO -poiché la Sentenza del TAR che mi ha proclamata eletta è esecutiva ritengo opportuno che non vi siano ulteriori rinvii da parte del Consiglio Municipale nella convocazione del prossimo consiglio al quale dovrò essere chiamata apartecipare. Gli “errori” elettorali già hanno sottratto a me e alla cittadinanza cinque mesi del mio impegno da Consigliere Municipale”.