X Municipio, a piazza Anco Marzio la protesta contro la regionalizzazione

"Questa riforma - si legge su una nota del Comitato organizzatore - non garantisce gli stessi diritti e garanzie ai cittadini di tutte le Regioni e aumenta il divario tra nord e sud Italia.Non possiamo permettere che l'Italia si divida su temi così importanti come l'istruzione, il diritto allo studio, il lavoro, la tutela della salute, la tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali. Non vogliamo un'Italia a due velocità. Vogliamo un'Italia unita e solidale, come l'ha creata la Costituzione.
l sistema di istruzione nazionale - continua l'nalisi - è un fattore di coesione culturale e sociale del nostro Paese. I progetti di regionalizzazione messi in campo dalla richiesta al governo di maggiori forme di autonomia anche in materia d’istruzione, da parte del Veneto, della Lombardia e dell’Emilia Romagna, minano alle basi l’idea di una scuola pubblica nazionale e mettono fortemente in discussione l’unità del sistema dei diritti".