Roma, litorale sott'acqua con le pioggie

“Si è purtroppo concretizzato nella giornata di ieri l’ennesimo caso di allagamento nel X Municipio, da tempo segnaliamo come associazione territoriale il grave problema delle caditoie ostruite agli uffici del Comune e alle realtà municipali competenti, senza però che nessuna denuncia e segnalazione sia stata mai realmente presa sul serio da queste istituzioni…...”
La denuncia arriva dal Presidente di Ostia Protagonista Andrea Rapisarda ed evidenzia, ancora una volta, il tema dell’impreparazione e della mancata manutenzione di tombini e caditoie.
La violenza dell’acquazzone può essere un attenuante, ma ancora una volta, la mancata manutenzione a fronte di una programmazione assente è alla base di quanto accaduto a Roma e sul litorale.
Monica Picca, candidata di FdI per la presidenza del X Municipio sottolinea: “E’ una situazione indegna quella delle manutenzioni e degli interventi programmati per spurgare i tombini. Assai poco è stato fatto dall’amministrazione grillina e questi sono i risultati. È necessario voltare pagina, lo chiedono i cittadini di Ostia e il 5 novembre prossimo sarà una data fondamentale, questo territorio va riqualificato e rilanciato”.
Per Sinistra Italiana la “Situazione è drammatica, c’è in gioco la vita di persone e non ci sono mezzi a disposizione per mettere in sicurezza uomini e cose. E’ stato un dramma – ricorda Marco Possanzini, portavoce di SI X Municipio- una tragedia attesa, annunciata, amplificata enormemente dall'incuria, dalla mancanza di programmazione, dalla mancanza di pianificazione sugli interventi, dai tagli alle risorse pubbliche che hanno determinato un impoverimento pesantissimo di personale operativo e di mezzi a disposizione per le emergenze. Non è il momento di fare polemiche sterili, ma chi ha delle responsabilità è il momento che se le assuma tutte”. Al vetriolo il commento
del Partito Democratico del X Municipio. “La realtà è che, dopo un anno di proclami propinati dall’amministrazione Raggi, i cittadini romani si sono risvegliati sott’acqua…. Ovunque nel nostro territorio – da Ostia ad Acilia, passando per l’Infernetto – le strade si sono trasformate in tanti fiumi in piena e i residenti hanno dovuto liberare cantine e garage. In alcune zone dell’entroterra i canali hanno tracimato, palesando ancora una volta l’inadeguatezza della rete scolante. A tal proposito, nei prossimi giorni presenteremo al Festival dell’Unità di Roma il nostro progetto per fronteggiare il dissesto idrogeologico, che rivisita completamente il modello di gestione delle acque meteoriche.