Ostia, serve agire subito ed un piano per il rilancio delle spiagge libere

Sulle nuove iniziative e sui promessi investimenti dei privati Sinistra Italiana X Municipio assume un atteggiamento critico: “E’ assolutamente grottesco e inaccettabile – sottolinea Marco Possanzini, portavoce SI X Municipio - che i responsabili della condizione indegna in cui versa il mare di Roma si ergano a paladini della soluzione per uscire da una condizione che hanno volutamente perseguito e determinato. Per questo riteniamo le dichiarazioni di Renato Papagni, leader indiscusso dei balneari, spregiudicate e inaccettabili. Chi è parte del problema non può pensare, nemmeno per gioco di essere la soluzione”.
Nel mirino anche il M5S: “Basta aspettare altri tre anni di Status quo – sottolinea Possanzini – aspettando il PUA pur di non muovere nemmeno uno spillo sul mare di Roma. La proposta lanciata dai balneari alla Giunta Raggi e alla Giunta Di Pillo, infatti, non è casuale ed è inserita perfettamente in un disegno dove tutto cambia per non cambiare proprio un bel niente. Il mare di Roma, deve essere accessibile gratuitamente e liberamente, così come avviene in ogni parte del mondo. È giunto il momento di ripensare seriamente il litorale romano, se l'Amministrazione Raggi e Di Pillo vogliono veramente cambiare le cose, questo è il momento dell'agire. Nei prossimi giorni incontreremo la Presidente Di Pillo e chiederemo con forza una presa di posizione della Giunta sulle questioni delle spiagge che non possono essere più rimandate”.