Ostia, per la Baobab Experience, raccolta alimentare da destinare ai migranti

Dietro ogni volto, dietro ogni sguardo di un migrante, c'è una storia di dolore immenso che spesso le parole non riescono a descrivere. Ma nonostante questo, nonostante tutto, c'è chi ancora strumentalmente considera gli "immigrati" colpevoli a prescindere alimentando una guerra di povertà senza uguali, mettendo essere umano contro essere umano, amplificando una rabbia sociale che ha come unica valvola di sfogo la violenza degli ultimi contro i penultimi.
Non possiamo accettare tutto questo, non possiamo accettare la disumanizzazione della società e dobbiamo fare di tutto per dare voce a chi non accetta questa deriva violenta, escludente, accecata, disumana e fascista. Roma è l’unica capitale Europea senza un centro di prima accoglienza per i migranti in transito e per quelli che vogliono entrare nel circuito d’accoglienza ufficiale. I migranti che fuggono dalla fame, dalla povertà, dalle dittature, dalla impossibilità di vivere in un territorio diventato inospitale, hanno bisogno di informazioni, di incontrare persone che parlano la loro stessa lingua, di assistenza sanitaria, psicologica e legale oltre che di generi di prima necessità come cibo, acqua, abiti.
Per supplire a questa indecente carenza di accoglienza, alcuni volontari hanno fondanto Il Baobab Experience, una comunità di solidarietà straordinariamente importante perchè supplisce da anni all’assenza delle istituzioni, in particolare per l’accoglienza dei migranti transitanti. Questo prezioso lavoro deve essere sostenuto da tutti noi, da tutti coloro che non accettano e non si arrendono all'imbarbarimento sociale che la destra di questo paese sta alimentando vergognosamente. Ed è per questo che Mercoledì 19 Settembre, alle ore 15.00 nella nostra sezione di Via Mar Rosso 317, lanceremo una raccolta di generi di prima necessità da consegnare ai volontari del Baobab experience al fine di aiutare e sostenere i migranti transitanti ospitati nel centro. Lo faremo ad Ostia, nel Municipio X di Roma Capitale, perchè vogliamo che tutti coloro che non condividono quanto accaduto in questi mesi nel nostro paese ed in particolare nel nostro Municipio, possano attraverso un gesto concreto come la donazione di un pacco di pasta o una busta di latte, dire con forza che va combattuta la povertà e non i poveri, che un migrante non è un parassita sociale ma una persona che ha bisogno di tutto l'aiuto possibile perchè i parassiti sono altri e spesso sono coloro che speculano sulla pelle degli ultimi contro i penultimi".