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Europa, vietato tagliare il ramo su cui si è seduti

La possibilita’ che Fitto ottenga l’importante delega all’economia manda in crisi la narrazione sulla Meloni che isola Roma...Casini ha cercato di invitare tutti al ragionamento sulla questione:“ Mi aspetto che nel parlamento europeo l’opposizione lo sostenga". Come finirà?

printDi :: 09 settembre 2024 20:31
Europa, vietato tagliare il ramo su cui si è seduti

(AGR) di Ruggero Cametti

“Prepariamoci a governare “, e’il titolo in prima pagina della Repubblica del 9 settembre 24. L’espressione e’ della segretaria del PD Elly Schlein nel comizio di chiusura della festa dell’Unita’ di Reggio Emilia.

Si, e’ questo il loro obiettivo, peraltro legittimo. Hanno perso le elezioni perche’ gli italiani non li hanno votati, ma non hanno perso il potere che negli anni in cui sono stati al governo ,senza il consenso popolare ,hanno costruito in vari ambiti istituzionali, nelle universita’, nelle agenzie del terzo settore. Sanno come si fa a eleggere il Presidente della Repubblica e tanto altro. Sanno come raccomandare i loro amici nei posti giusti e non fanno errori ( e chi lo sa sta zitto), soprattutto sanno mobilitare le piazze, posseggono la tv di stato (altro che tele Meloni), i giornaloni e i social.

Qualcosa nel comportamento del presidente del consiglio Giorgia Meloni deve averli preoccupati, forse pensavano non facesse sul serio …hanno cominciato a inquietarsi e ad attivarsi. E si’…. “l’inverno sta arrivando “ (frase che si ripete e ripete nella serie del Trono di Spade e indica l’arrivo, insieme all’inverno, degli estranei, i non morti divenuti vere e proprie armi da guerra) .Gli estranei sono arrivati , in contemporanea alla complicata storia di Giovanni Toti, con la singolare adunata del campo larghissimo che in una piazza di Genova chiedeva le dimissioni del governatore, poi la questione, durata poco, di Arianna Meloni ,poi il commissario UE italiano e le non cariche che avrebbe dovuto avere, poi chi prendera’ il posto in quel ministero, poi viva Gaza e abbasso Israele insieme gli Ebrei, poi niente armi all’Ucraina, poi Sangiuliano e il suo “amore culturale ….verso una pompeiana esperta” (cosi’definito da Paolo Mieli a La 7 giorni fa) e poi ….e poi….una al giorno….Si chiama arte del logoramento. In questo sono bravissimi.

Intanto poche righe su i giornali su l’inchiesta della Procura di Perugia sui presunti dossieraggi abusivi a carico di politici e vip . “L’inchiesta in questione era iniziata da un esposto che il ministro della Difesa Guido Crosetto aveva fatto in seguito alla pubblicazione di un articolo del quotidiano Domani che conteneva informazioni molto riservate sul suo conto, e in realtà va avanti almeno dall’estate del 2023. Al centro delle indagini ci sono un sottufficiale della Guardia di Finanza, Pasquale Striano, e un ex sostituto procuratore della Direzione nazionale Antimafia, Antonio Laudati, ritenuti responsabili di accessi illeciti a banche dati,  per ottenere informazioni compromettenti su esponenti politici, imprenditori, personaggi dello spettacolo e dello sport. Si parla di oltre 7.000 accessi a varie banche dati, con 33.528 file scaricati.”(Il post 8 /9/24). Vicenda grave anche perche’ Cantone, titolare dell’inchiesta “ non ritiene verosimile che Striano agisse solo per fare favori ai cronisti”. Individuati i pupi, dovranno scoprire il puparo. Ci riuscira’Cantone?

La faccenda non sembra riguardare piu’ di tanto gli addetti stampa , evidentemente a molti piace essere guardati dal buco della serratura altrimenti un po’ di mobilitazione ci starebbe bene.

Cantone ogni giorno che passa assomiglia sempre di piu’ a un solitario Don Chisciotte. Ovviamente speriamo caldamente di sbagliare e che la verita’esca fuori.

Vogliamo poi parlare di Fitto? “Il PD si mette a far guerra all’Italia. La possibilita’ che Fitto ottenga l’importante delega all’economia manda in crisi la narrazione sulla Meloni che isola Roma . E allora i dem si mettono a tramare per mandare a monte la nomina , anche se questo vuol dire danneggiare il paese” (Belpietro , La verita’ dell’8 settembre ‘24).

All’indomani del giorno della elezione di Ursula von der Leyen (Ppe, S&d, Renev, Verdi) , Simona Malpezzi su X scriveva “Giorgia Meloni si schiera con la destra pro Putin e antieuropeista e condanna l’Italia all’irrilevanza e a una lunga camminata nel deserto. Il voto contrario a Von der Leyen è il classico richiamo della foresta. A pagare è il Paese: altro che difesa dell’interesse nazionale”. Siamo andati avanti tutta l’estate su questa linea, poi …forse hanno cominciato a capire e la linea e’ cambiata. “Se l’Italia avra’ qualcosa …sara’ un incarico di poco conto” asserivano giornaloni, trasmissioni e social. “L’Italia e’isolata!!!”.

Ora che si parla di una vicepresidenza esecutiva con una delega importante….sono impazziti e tramano contro l’Italia. Come il narcisista che si sente unico, bello e speciale e passa il tempo a giocare con le figurine che lo ritraggono, la sinistra fortemente autoreferenziale, non riesce ad accettare che qualcuno ,senza venire meno ai propri principi , ottenga qualcosa che loro hanno sempre sognato e anziche’ collaborare per il bene del paese, preferiscono tagliare il ramo su cui siedono.

Il povero Casini ha cercato di invitare tutti al ragionamento “ Mi aspetto che nel parlamento europeo l’opposizione lo sostenga. “ Lo deve sostenere per due motivi: Il primo è che Fitto, nella Commissione, rappresenta l’Italia. E la rappresenta un politico che ha sempre avuto rapporti buoni con tutti, che è apprezzato, che non si è mai fatto risucchiare dalle polemicucce del momento. È uomo espressione di FdI, certo, d’altra parte è espressione del governo. E in Commissione dovrà svolgere il suo ruolo in modo obiettivo, senza favoritismi, perché ogni commissario rappresenta l’intera Ue, non il suo Paese. Ma lui ha caratteristiche che sono fondamentali per farci contare».(Corriere della sera 30/8/24). Non a caso e’ di cultura democratico cristiana.

Come finira’? La strada e’ ancora lunga. Confidiamo in Lucia Annunziata che , diversamente da Malpezzi ,all’indomani della elezione di Ursula von der Leyen ha scritto “Sondando gli umori qui a Bruxelles, penso che l’Italia riuscirà comunque a ottenere i pesi e i contrappesi che merita, al di là dei posizionamenti (di Meloni) dell’altro giorno”.(da Libero 20/7/24).Speriamo abbia ragione.

NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)

foto archivio AGR by pixabay

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