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David di Donatello, in concorso "Punta Sacra", documentario sulla vita all'Idroscalo

Nella sezione documentari (Rai 1 ore 21,25)in concorso “Punta Sacra” di Francesca Mazzoleni, premiato al festival svizzero Visions du Réel. Un’opera incentrata sulla vita della comunità dell’Idroscalo che anima l’ultimo spazio abitabile alla foce del Tevere

printDi :: 11 maggio 2021 20:29
Punta sacra locandina

Punta sacra locandina

(AGR) di Ginevra Amadio

La cerimonia di premiazione dei David di Donatello arriva a pochi giorni dalle riaperture. Un’alba timida (tante le sale ancora chiuse), ma intessuta di entusiasmo e nostalgia, segno dei tempi e delle potenzialità dell’audiovisivo.Il riconoscimento – forse il più prestigioso del nostro cinema – consentirà di focalizzare lo stato attuale del nostro cinema, provato da un anno di ‘intermittenze’ e problemi dovuti Covid.

 
Sarà Carlo Conti a condurre l’edizione, in diretta stasera martedì 11 maggio su Rai 1 dalle ore 21.25. La cerimonia si svolgerà alla presenza dei candidati di tutte le categorie e vedrà la consegna di venticinque David di Donatello, un David alla Carriera (a Sandra Milo), due David Speciali (a Monica Bellucci e Diego Abatantuono) e tre targhe “David 2021 - Riconoscimento d’Onore” (a Silvia Angeletti, Ivanna Legkar e Stefano Marongiu, professionisti sanitari e ‘fari’ nella ripresa delle attività di produzione cinematografica durante la crisi Covid-19).

Da segnalare, nella sezione documentari, il bel “Punta Sacra” di Francesca Mazzoleni, già premiato al festival svizzero Visions du Réel. Un’opera intensa, viscerale e ‘carnale’, incentrata sulla vita della comunità dell’Idroscalo, quella che anima l’ultimo spazio abitabile alla foce del Tevere. C’è, in questo racconto corale, un’attrazione verso i margini, uno sguardo attento e specificatamente femminile, in grado di cogliere i segni del tempo. Il film, non a caso, è sorretto dalla figura di Franca Vannini, a capo di una delle famiglie che popolano questo luogo. Tra le tante voci – come una figura di cerniera tra epoche, spazi e culture – emerge quella di Chiky Realeza (vero nome: Yuri Ramos Hidalgo), artista italo-cileno nato a Ostia nel 1989 e rappresentate della scena rap underground.

Photo gallery

Una scena del film Punta Sacra

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