No alla trasformazione selvaggia del centro storico di Roma

10 novembre 2009 15:27

Valter Giammaria - Presidente della Confesercenti
(AGR) La Confesercenti Provinciale di Roma ribadisce la propria contrarietà all’operazione controversa che porterebbe la Rinascente ad aprire un nuovo locale, tra i 15 ed i 17 mila metri quadrati, nel centro storico di Roma e senza i necessari requisiti, previsti per altre strutture commerciali. 'Tale operazione rischia di aprire ad un precedente preoccupante per tutto il centro storico di Roma:con questo atto si rischia una sostanziale trasformazione selvaggia del centro storico'. A dichiararlo è il Presidente della Confesercenti, Valter Giammaria che, aggiunge, condivide e apprezza le obiezioni poste in seno al Consiglio Comunale, con particolare attenzione anche alle eccezioni poste dal rappresentate dell’Udc, On. Onorato e auspica una seria e ulteriore riflessione della maggioranza e delle forze politiche, anche dell’opposizione, affinché le obiezioni costruttive e di interesse generale sollevate dalle nostra organizzazione siano attentamente valutate.
Fermo restando il fatto che l’occupazione del personale della struttura deve essere garantita nelle stesse strutture della Rinascente. Abbiamo a cuore il tema dell’occupazione non solo per gli aspetti sociali ed economici importantissimi, ma anche perché ci riguarda da vicino: a Roma hanno già chiuso oltre 3000 piccole imprese con una perdita di circa 10 mila occupati. Per queste ragioni riteniamo che la politica debba prestare la giusta attenzione ai problemi della piccola e media impresa e questo caso di Rinascente sta soltanto dimostrando che le priorità sono altre.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti