Magliana, no… al mercato dei fiori
(AGR) “Apprendo con stupore della bocciatura del quindicesimo municipio all’ipotesi di localizzazione del nuovo mercato dei fiori alla Magliana, non solo per i risvolti positivi che questa soluzione porterebbe alla filiera vivaistica, ma soprattutto poiché rivendico di conoscere meglio del presidente Paris lo sviluppo della stessa e delle sue necessità”. E’ quanto dichiara il presidente di Ascofiori, aderente a Confcommercio Roma, Salvatore Petracca.“Queste necessità del resto – spiega Petracca – sono state ben comprese dal Campidoglio, dal Sindaco Alemanno e dall’assessore Bordoni che sono i maggiori deputati al governo della città e del suo sviluppo distributivo. Pur rispettando l’istituzione municipale ritengo non sia possibile continuare a paralizzare lo sviluppo di Roma con scelte strategiche che fino ad oggi hanno relegato il mercato dei fiori in una zona molto più centrale e inadeguata”.
“Mi domando inoltre – continua il presidente di Ascofiori - dove fossero Paris e la sua maggioranza quando Veltroni invece di destinare il nuovo mercato dei fiori nella ex area Alitalia, la trasformò nell’ennesima colata di cemento: anche allora era importante preoccuparsi del territorio e dei suoi abitanti. Forse un netto rifiuto in quella occasione sarebbe stato d’obbligo invece di una silenziosa complicità”.
“E’ sconcertante infine – conclude Petracca – disquisire oggi di opere infrastrutturali mai realizzate che certamente non sono addebitabili né all’attuale maggioranza capitolina, né tanto meno ai fioristi”.