Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Una repubblica implosa sul lavoro

print09 novembre 2012 18:45
(AGR) Si è tenuto ieri a Palazzo Grassi di Roma, il convegno dal titolo: una Repubblica implosa sul lavoro, al quale ha partecipato come addetto ai lavori il consigliere comunale del Pdl William De Vecchis. Organizzato dal centro studi Polaris l’incontro aveva un obiettivo: confrontarsi in piena trasversalità sullo stato di crisi del lavoro in tutte le sue accezioni e vedere come trovare una soluzione per uscire da una crisi economica e industriale che sembra infinita. Al convegno hanno partecipato giornalisti, economisti, professori universitari e i lavoratori dell'Ilva di Taranto, della Vodafone, della FIAT che hanno raccontato le vicende lavorative delle loro aziende e le vertenze sindacali e legali in corso. Il Centro studi Polaris farà di questi interventi un documento che renderà pubblico e invierà alla commissione bilancio del Parlamento, ai Capigruppo dei partiti e alle segreteria dei sindacati.

“Uscire dalla crisi si può, ma solo partendo da una inversione culturale che coinvolga la politica, il sindacato e la classe dirigenziale Italiana – ha dichiarato De Vecchis -. Soggetti che debbono riprendere un ruolo centrale di responsabilità consapevoli che la priorità è il bene comune. Nell'immediato è necessario concretizzare questo concetto con azioni di solidarietà come dar vita al banco alimentare o come stiamo progettando a Maccarese, una mensa popolare e successivamente con un’azione di socializzazione ricreando una collaborazione tra tutta la società civile che volente o meno dovrà collaborare in sinergia peruscire da una crisi economica che prima o poi colpirà tutti se non si reagisce con un intento unitario e nazionale”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE