Ostia Antica e l'antica Portus assieme per il riconoscimento dell'Unesco

“Il Consiglio Straordinario di oggi,- afferma l’assessore al turismo del X Municipi Silvana De Niccolò - richiesto dall'opposizione sul tema “Ostia Antica -Inserimento nell'elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO”, ha segnato una tappa importantissima nel percorso avviato con le mozioni Capitoline e Municipali. Documenti peraltro approvati all'unanimità in contemporanea lo scorso gennaio e dai quali era già scaturita un’importante relazione tra il Club UNESCO di Roma e l’Assessorato Cultura del Municipio Roma X.
Infatti, anche grazie alla importante presenza in aula dei rappresentanti del Parco Archeologico di Ostia Antica (con il Direttore Barbera e la dottoressa Tempesta), della Direzione Cultura della Regione Lazio (con i Direttori Cipriani e Varroni), del Comune di Roma (col Vicesindaco e Assessore alla Crescita Culturale Bergamo), si avvia un’interlocuzione concreta tra questi Enti, con l’aggiunta del Mib - attraverso il Parco Archeologico che ne è parte, del Municipio Roma X, del Comune di Fiumicino, di Unesco”.
La mozione finale approvata dal Consiglio recepisce questa nuova indicazione e parte dal fatto che non basta la condivisione sul valore e l’importanza del sito archeologico di Ostia Antica, ma serve un processo condiviso che tenga conto anche degli equilibri nazionali ed internazionali in cui si trova a decidere la Commissione Unesco. Propositivo anche il commento di Antonio Di Giovanni, capogruppo M5S: “Il Consiglio è stato utile per verificare lo stato dell’arte dell’iter intrapreso. Alla luce di quanto emerso riteniamo che il Consiglio straordinario sia servito per consolidare in maniera forte la necessità di ottenere il riconoscimento Unesco allargato anche al Porto di Triano”.

