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Festa del Libro, dalla nostra storia ...il rilancio

print10 aprile 2018 15:36
(AGR) La storia deve diventare nella vita di tutti i giorni il motore e l’ispirazione per costruire il futuro. Questo il messaggio essenzialescaturito dalla 22.esima Festa del libro e della lettura di Ostia, che si è svolta il 7 e l’8 aprile scorso presso il Teatro della Chiesa di S.Monica ad Ostia Lido sul tema “Le nostre radici, il nostro futuro”. Momento culminante della Festa sono state le due conferenze gemelle tenute dalla dottoressa Mariarosaria Barbera, coltissima ed esperta direttrice del Parco archeologico di Ostia Antica, e da Giulio Mancini, giornalista e scrittore, profondo conoscitore della storia di Ostia Moderna. Due partecipazioni straordinarie, che hanno dato prestigio alla Festa e che,accompagnate da grafici, foto e video su grande schermo, hanno catturato l’attenzione di un pubblico numeroso e allargato la nostra consapevolezza di cittadini. La dottoressa Barbera in particolare harilanciato il nostro amore per i tanti tesori storici, artistici e archeologici del Litorale Romano, un territorio dove la creatività dei nostri avi ha lasciato attraverso il susseguirsi delle generazioni grandi esempi di civiltà ancora oggi attuali. Da non dimenticare, nell'intervallo fra le due conferenze, l’ottimo intervento di Giovanni Mustazzolu, infaticabile ricercatore, che invece ci racconta la vita e le testimonianze del Litorale romano, e di Ostia in particolare, nei secoli compresi fra il Cinquecento e l'epica Bonifica dei Ravennati.

Il messaggio emerso vuole incoraggiare gli eredi e i fruitori di questa straordinario passato ad esserne custodi consapevoli e attivi. Da qui, e dal “fare squadra”, nasce il riscatto di un territorio infamato e abbandonato per troppi anni: la cultura come molla dello sviluppo, occasione di lavoro, scenario di un futuro nuovo. La Festa del libro di Ostia chiede il risveglio delle energie addormentate o isolate, promuovela valorizzazione delle risorse e delle intelligenze, contribuisce a rimettere in circolo i valori della fiducia e della competenza, sostiene le associazioni e tutte le realtà e tutte le manifestazioni civiche impegnate per il bene comune.

Tanti gli altri momenti memorabili: il fantastico gemellaggio tra la Festa del libro di Ostia e la Festa dei libri e dei fumetti di Avella “capitanata” da Francesco Saverio Bellofatto; l’incontro con l’efficacissimo Giovanni De Feo che ha parlato del suo “metodo Greenopoli” a salvaguardia dell’ambiente (dobbiamo passare dalla mentalità del “rifiuto” alla cultura del “riciclo”); la consegna del Premio Prata (organizzato dalla poetessa Antonietta Gnerre) che ho ricevuto a nome di tutti i soci della “Clemente Riva”, sensibili e preparati; il lancio della terza edizione del Concorso fotografico nazionale “Fotolibrando”; l’incontro con la giornalista Ilenia Menale accompagnata da tre brave studentesse del Liceo Gaetano De Sanctis di Roma; le presentazioni dei bellissimi e interessanti libri di Nunziante Valoroso, Roberto Fraschetti e Luigi Genghi; e l’incontro con gli scrittori Francesca Faiella con il fotografo Cristiano Lollobrigida, Rossella Cirigliano, Roberto Oliva, Mary Potenza, Mariano Serrecchia e Paola Gaspardis.

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