XV Municipio, chiude la sala studio Euclide per un mancato accordo tra Biblioteche e privato
Torquati (presidente XV): A seguito di un cambio del Consiglio d'Amministrazione della Società Euclide, non è stato possibile rinnovare a Biblioteche di Roma il comodato d’uso gratuito. Abbiamo cercato di far dialogare il privato con Biblioteche di Roma che non è andata oltre lettere formali


Sala Studio Euclide foto da comunicato
(AGR) “In questi tre anni, come amministrazione municipale, siamo stati impegnati a riaprire luoghi che erano stati chiusi in passato, e proprio con questo spirito, stiamo continuando a restituire servizi pubblici alla collettività, come la Casa dei Servizi che sarà inaugurata proprio questo pomeriggio.
Lo stesso spirito che nel 2022 ci ha visto promotori dell’incontro tra il sistema Biblioteche di Roma e il Centro Euclide di Via Flaminia, che ha concesso a Biblioteche di Roma in comodato d’uso gratuito gli spazi per la nascita della Sala Studio Euclide. Purtroppo, per tanti luoghi che stiamo aprendo o riaprendo come Municipio, siamo costretti oggi a comunicare che Biblioteche di Roma ha avviato questa mattina le operazioni di smantellamento della Sala Studio, che sarà definitivamente chiusa dal 1° giugno prossimo.
Oltre alla mediazione del Municipio per far avvicinare le parti, non è stata infatti sufficiente neanche la mozione firmata da gran parte delle forze politiche capitoline, tra maggioranza e opposizione, presentata e votata all’unanimità il 28 aprile scorso in Consiglio Comunale.
Vogliamo ringraziare la Signora Carla Olivetti della Società Euclide per la disponibilità dimostrata in questi anni e per aver reso possibile che un luogo privato si trasformasse di fatto in uno spazio di fruizione di servizi pubblici. Inaugurata a febbraio 2023, la Sala Studio Euclide è infatti immediatamente diventata un punto di riferimento per tutto il territorio, frequentata quotidianamente da decine di studenti e lavoratori. In due anni e mezzo, complice la vicinanza con la ferrovia, oltre ad offrire un servizio alla cittadinanza, questa sala è stata strategica anche per le associazioni, i comitati e le scuole del Municipio XV, con decine di eventi organizzati.
Aprire e lasciare aperti spazi di questo tipo significa favorire la partecipazione civica, contribuendo al senso di appartenenza e all'identità culturale di un territorio. La loro chiusura, al contrario, rappresenta una privazione per l’intera Comunità, costretta, come oggi, a rinunciare a un luogo di incontro, di socializzazione, di apprendimento e di crescita culturale.
Il rammarico è grande perché, se da una parte non possiamo che prendere atto delle posizioni dei privati, dall’altra siamo consapevoli che il pubblico debba mostrare sempre maggiore sensibilità, per raggiungere mediazioni nell’interesse principale di erogare sempre di più servizi pubblici a beneficio di tutta la collettività.Noi, per conto nostro, come Municipio, nel solco di questa sensibilità continueremo a percorrere ostinatamente tutte le strade per aprire nuovi spazi e dare ulteriori servizi.”Così in una nota il Presidente del Municipio XV, Daniele Torquati.