X Municipio, passa l'Accordo Quadro, Calcerano: per la manutenzione delle stade meno burocrazia e più fondi
L'ass. ll.pp. Calcerano spiega: "Oggi non inauguriamo una nuova strada, ma un nuovo modo di lavorare, i cui risultati duraturi potranno essere apprezzati nel medio periodo. L’Accordo Quadro ci consentirà di semplificare il lavoro degli Uffici, liberando maggiori risorse umane ed economiche
Di E. B.: Redazione AGR :: 12 dicembre 2023 16:29
(AGR) Presentato nell'aula Massimo Di Somma il testo deel nuovo Accordo Quadro per la manutenzione stradale. Ad illustreare il provvedimento l'assessore ai lavori pubblici Guglielmo Calcerano:“Per la prima volta il Municipio X introduce lo strumento dell’Accordo Quadro per la manutenzione stradale ordinaria, in luogo delle normali gare di appalto di lavori. Questa modalità di assegnazione dei lavori pubblici presenta due fondamentali vantaggi: l’affidamento dura 30 mesi – mentre in precedenza la gara andava rinnovata annualmente – e inoltre si riescono a spendere tutti i fondi via via disponibili, senza perdere i ribassi d’asta o senza dover svolgere appalti aggiuntivi per recuperare i ribassi”. Guglielmo Calcerano ha poi spiegato nei dettagli l’importante provvedimento.
“L’Accordo Quadro - ha detto - ci consentirà di semplificare il lavoro degli Uffici, liberando maggiori risorse umane ed economiche da dedicare alla realizzazione e alla vigilanza sulle altre opere pubbliche, ossia ai lavori di manutenzione straordinaria presenti nel Piano Investimenti.Oggi non inauguriamo una nuova strada, ma un nuovo modo di lavorare, i cui risultati duraturi potranno essere apprezzati nel medio periodo"
"Prima dell' A.Q., per la manutenzione stradale ordinaria il Municipio X - continua Calcerano - doveva attendere lo stanziamento dei correlativi fondi da Roma Capitale – salvo ritardi, entro il 31 dicembre di ogni anno - e poi fare partire nei primi mesi dell’anno seguente le tre gare per i tre lotti stradali di manutenzione ordinaria (A, B e C). Questo significava far partire ogni anno la manutenzione a marzo, assumendo i rischi e i possibili ritardi della burocrazia. Ciascun appalto, poi, era aggiudicato con un ribasso d'asta (ad esempio, il 30%), e per evitare che il ribasso rimanesse nelle casse comunali, si doveva svolgere a fine anno una ulteriore gara, il cosiddetto “appalto a sostegno”, con lo scopo di impegnare il ribasso. Ma anche in questo caso si determinava l'avanzo di ulteriore ribasso d'asta, con conseguente impossibilità di arrivare a spendere fino all' ultimo centesimo dei fondi assegnati al Municipio, un po’ come nella favola di Achille e la Tartaruga.
Questa era la complicata routine che ogni anno impegnava gli Uffici, esponendo poi a tutte le variabili e ai rischi delle gare di appalto, tra cui i rischi di periodi di vuoto manutentivo.
COSA CAMBIA
Questo significa innanzitutto eliminare la farraginosità delle tre gare d'appalto annue per tre lotti, a cui si aggiungeva l'ulteriore procedura per l'appalto a sostegno.
In secondo luogo, per la durata dell' A.Q. potremo spendere tutti i fondi per l'ordinario che riceveremo via via da Roma Capitale, senza correre il rischio di non impegnare i ribassi d'asta
In dettaglio, entro il limite di 2.650.000 Euro lordi a lotto (totali 5.300.000 lordi per due lotti) per i prossimi due anni e mezzo potremo avviare lavori sul 100% dei fondi a disposizione,mediante varie 'tranche' corrispondenti ad altrettanti contratti applicativi (o “ticket”).
“L’entrata in vigore dell’Accordo Quadro – commenta il Presidente della terza Commissione Lavori pubblici e Mobilità Leonardo Di Matteo – dà il via ad una vera e propria trasformazione nel settore della manutenzione delle strade nel senso dell' efficienza e della rapidità. In questi giorni
partiamo subito con 1,4 + 1,4 milioni lordi a lotto (lotti A e B).
Inoltre nei due accordi quadro avremo anche la sorveglianza da parte dell'operatore aggiudicatario, che assume la manleva del Comune per i sinistri. Questa è una garanzia in più per la sicurezza dei cittadini.
Partiremo con il lotto B - Via Casini/Monvalle (Dragona), Via Saponara tratti (Acilia) Via Albizzati tratti (Bagnoletto) per poi proseguire con il lotto A, via Antille chiusa, Via Lido di Castelporziano (incidentata), Via Carlo del Greco”.
foto archivio AGR
