Tribunale, ecco la soluzione....
(AGR) (AGR)Il Tribunale di Ostia può essere salvato. Una ciambella per mantenerlo a galla arriva dallo stesso Ministero di Grazia e Giustizia. Il Ministero, infatti, con lettera circolare ha emanato le istruzioni per evitare la chiusura degli uffici giudiziari su tutto il territorio nazionale, in considerazione delle immense difficoltà operative che avrebbe provocato il dare attuazione alla riforma. Il bandolo dellamatassa, in sostanza è finito nelle mani del Presidente del Tribunale di Roma, Mario Bresciano, il quale, in relazione all’art. 8 del ddl n.155/2012 ha l’opportunità di chiedere il mantenimento, per non più di cinque anni, degli immobili sedi degli uffici soppressi. Mentre sul fronte del Giudice di Pace il Sindaco Alemanno con il supporto dell'assessore, Davide Bordoni, ha già messo in moto i propri uffici per seguire l'iter indicato dal Ministero per il mantenimento della sede di via Casana.Il presidente del Tribunale di Roma Bresciano deve ora verificare se con la chiusura della sede di Ostia sia in grado di recepire su Roma, il carico dei fascicoli generato dalla chiusura della sede distaccata.Nel caso in cui non fosse in grado di effettuare l’accorpamento dovrebbe attivare, anche tramite la competente Commissione di manutenzione, ogni contatto possibile con le “amministrazioni locali” per l'individuazione di locali idonei ad ospitare il carico di lavoro proveniente da Ostia e se ancora non si fosse in grado di trovare tale soluzione, potrebbe richiedere il mantenimento in vita della sede distaccata.
In tal caso il Presidente del Tribunale di Roma deve procedere, entro il 30 aprile prossimo ad acquisire i pareri del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma e del comune di Roma e successivamente, dovrà trasmettere la relativa documentazione, con i pareri acquisiti, al Consiglio giudiziario il quale provvederà a trasmettere gli atti al Ministero, il tutto entro il prossimo 30 maggio. I prossimi due mesi saranno, pertanto, cruciali ai fini del “salvataggio” del Tribunale di Ostia. Il vero problema è che tutto questo dovrà aver luogoin piena campagna elettorale ed inoltre, considerato il caos in cui si trova ad operare il Tribunale di Roma, unico tribunale metropolitanoa non essere stato decongestionato (anzi il contrario, essendo stata chiusa l’unica sezione distaccata esistente, quella di Ostia appunto) verificare come il presidente Bresciano riesca a comunicare, nei ristrettissimi tempi, con il sindaco di Roma per la risoluzione della questione.
Ernesto Vetrano