Treviso, denunciata una commessa con un falso "Green pass"
Giro di vite dei militari che nel corso dei controlli per la certificazione verde hanno trovato una commessa di un esercizio in possesso di un documento risultato assolutamente falso. Nella perquisizione domiciliare è stato rinvenuto altro certificato falso per futuro utilizzo.
Carabinieri Vittorio Veneto
(AGR) Nella serata di sabato 27 novembre, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vittorio Veneto (TV), nell’ambito di servizi finalizzati alla verifica delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19, hanno sorpreso una 23enne commessa di un esercizio commerciale della zona, in possesso di una certificazione “Green Pass” rilasciata due giorni prima dall’ospedale di Conegliano (TV), risultata assolutamente falsa, a seguito di accertamenti effettuati presso la struttura sanitaria.
Nel corso della conseguente perquisizione presso la sua abitazione, è stato rinvenuto un ulteriore certificato falso, pronto per un futuro utilizzo. All’esito degli accertamenti la donna è stata deferita in stato di libertà per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.