SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, via libera all'aggiornamento del Piano di Protezione Civile della città

L’Amministrazione adatta e aggiorna piani di emergenza e piani di gestione e prevenzione nell’ambito idro-metereologico, delle emergenze sanitarie e delle azioni antincendio. Previste più aree di attesa e soccorso, rafforzamento strategie di prevenzione in coordinamento con le strutture capitoline

printDi :: 17 febbraio 2024 17:02
Roma, via libera all'aggiornamento del Piano di Protezione Civile della città

(AGR) .Approvato in Giunta capitolina l’aggiornamento 2024 del Piano di Protezione civile di Roma Capitale approvato nel 2019 e già aggiornato nel 2021. L’Amministrazione adatta e aggiorna piani di emergenza e piani di gestione e prevenzione nell’ambito idro-metereologico, delle emergenze sanitarie, delle azioni antincendio, degli eventi geologici e sismici, della gestione dei grandi eventi e altro ancora.

Vengono infatti introdotte una serie di modifiche che riguarderanno pianificazione e modelli relativi a tutto il territorio e 43 piani localizzati.Sono sette le principali novità contenute nell’aggiornamento del Piano:

Previsto un aumento delle aree di attesa identificate sia come risorse per la gestione delle emergenze che come spazi di diffusione di cultura di protezione civile; sono circa 253 che portano ad un totale di 734 aree di attesa (piazze), 65 aree di ricovero (tende), 115 strutture di ricovero (es. scuole e palestre), 104 aree di ammassamento (parcheggi periferici) e altri 1018 tra spazi e strutture diverse.

Si stabilisce un rafforzamento delle funzioni del Centro Operativo Comunale (COC) e un maggiore coordinamento con le strutture capitoline, soprattutto in termini di prevenzione.

Il Piano di Protezione Civile viene allineato alla strategia di adattamento al cambiamento climatico approvata in Giunta a gennaio scorso.

Rinnovata e potenziata la strategia di comunicazione e di informazione alla popolazione, attraverso una maggiore integrazione tra i vari canali di diffusione dell’Amministrazione e grazie alla piattaforma dedicata (CRM-PC). Ma anche attraverso eventi, corsi di formazione, esercitazioni e diffusione delle buone pratiche.

Previste nuove pianificazioni per rischio radiologico e nucleare e per maremoto.

Introdotta una nuova metodologia di valutazione per il rischio vento, in relazione alle alberature fragili.

Viene infine portata avanti una attività di analisi e riclassificazione degli interventi di protezione civile realizzati nello scorso decennio, con attribuzione degli stessi agli ambiti territoriali delle zone urbanistiche.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE