Roma, borseggiatori in azione sulla metro, in manette 24enne rumena
Un viaggio in metropolitana si è trasformato in un incubo per una turista thailandese, che è stata derubata mentre si trovava sul vagone alla fermata Repubblica insieme al marito e al figlio. Hanno agito in tre e sono riusciti a dileguarsi, la rumena è però finita tra le braccia della Polmetro


Polizia su metropolitna linea A controlli
(AGR) Luoghi affollati, movimenti scaltri e repentini: la metropolitana resta uno dei luoghi presi d’assalto dai borseggiatori e sotto i riflettori della Polizia di Stato.Un tranquillo viaggio in metropolitana si è trasformato in un incubo per una turista thailandese, che è stata derubata mentre si trovava sul vagone alla fermata Repubblica insieme al marito e al figlio.
Il trio – composto da un uomo e due donne – ha agito con rapidità e coordinazione: approfittando della confusione, mentre una delle due donne si è avvicinata alla vittima per strapparle dal collo una collana d’oro, l’altra è riuscita a sfilarle dalla borsa il portafogli, con tanto di documenti, carte di credito e soldi in contanti.
La fuga di una di loro – una ventiquattrenne di origini rumene – si è però interrotta di fronte all’intervento degli agenti del Commissariato Borgo, sopraggiunti a seguito della segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Questura e al personale di vigilanza presente in stazione.
Per la donna è scattato immediatamente l’arresto per i reati di furto con strappo con destrezza in concorso con ignoti. Sono al vaglio degli investigatori le videocamere di sorveglianza dello scalo metropolitano per risalire ai due complici.
Ferma restando la convalida dell’arresto da parte dell’Autorità Giudiziaria, si precisa che le evidenze informative sopra descritte attengono alla fase delle indagini preliminari e che, pertanto, l’indagata è da ritenersi presunta innocente fino ad accertamento definitivo con sentenza irrevocabile.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato che è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca Costituzionalmente garantito