Roma, hotel da dimenticare.....pessime condizioni igienico-sanitarie e muffa sulle pareti
Muffa, odori sgradevoli, pessime condizioni igieniche e fili elettrici che fuoriuscivano dalle cassette, alcune delle gravi irregolarità riscontrate dalla Polizia, in un albergo vicino Piazza Vittorio.Dinanzi alle irregolarità riscontrate e alla situazione di pericolo è scattato il sequestro


Polizia le foto delle gravi carenze dell'albergo sequestrato
(AGR) Muffa sulle pareti delle camere, odori molesti, pessime condizioni igieniche e fili elettrici che fuoriuscivano pericolosamente dalle cassette. Sono solo alcune delle gravi irregolarità riscontrate dalla Polizia di Stato in un albergo a pochi passi da Piazza Vittorio.
La struttura, destinata ad ospitare turisti e pellegrini in arrivo nella Capitale, era collocata in una zona strategica, non lontana da uno dei principali hub logistici – la stazione Termini – e dalla Basilica di Santa Maria Maggiore, che, oltre ad ospitare una delle Porte Sante giubilari, dal 26 aprile ha accolto le spoglie di Papa Francesco.
Oltre all’evidenza delle pareti ammuffite e all’odore sgradevole all’interno delle stanze, dagli approfondimenti degli agenti sono emerse ancor più gravi risultanze: impianto elettrico fuori norma, moquette priva di certificazione ignifuga ed uno stanzino “di servizio” per accatastare materiale di diverso genere e quattro scaldabagni da cui pendevano fili elettrici.
Di fronte alle gravi irregolarità riscontrate e alla situazione di pericolo imminente, i poliziotti hanno accompagnato gli ospiti della struttura all’uscita.Per il titolare dell’albergo, invece, è scattato l’immediato sequestro preventivo.A fronte dell’informativa inviata alla Procura della Repubblica di Roma, quest’ultima ha ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari la convalida del sequestro.