Roma, antiterrorismo, la "cintura" di sicurezza dinanzi agli obiettivi sensibili della città
Decine le pattuglie che presidiano obiettivi sensibili. Dopo l’attentato di Mosca il Viminale ha disposto un ulteriore innalzamento delle misure di sicurezza su una serie di luoghi sensibili, in particolare sinagoghe, chiese cattoliche, ambasciate, le stazioni ferroviarie e gli aeroporti.
Carabinieri controlli luoghi sensibili
(AGR) In occasione della Pasqua e dopo la recrudescenza del terrorismo islamico le forze dell’ordine hanno predisposto in città, in prossimità degli obiettivi sensibili, una serie di controlli e pattugliamenti per la repressione della microcriminalità urbana e per la prevenzione di eventuali attentati. Decine le pattuglie interessate che presidiano obiettivi sensibili. Infatti, dopo l’attentato di Mosca il Viminale ha disposto un ulteriore innalzamento delle misure di sicurezza su una serie di luoghi sensibili, come ha indicato il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Anche in Italia da alcuni giorni è scattata l’allerta terrorismo. Particolare attenzione è stata data ad obiettivi religiosi, in particolare sinagoghe, chiese cattoliche, ambasciate, le stazioni ferroviarie e gli aeroporti.
In particolare sono stati pianificati specifici servizi operativi, con postazioni fisse e pattuglie mobili nei luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone.