Roma, a rischio i servizi educativi in convenzione
(AGR) Ricorso al TAR contro la delibera capitolina che sta decretando la fine dei servizi educativi in convenzione A riguardo, l'associazione Onda Gialla - che rappresenta i nidi e gli Spazi Be.Bi. in convenzione con Roma Capitale - ha presentato un ricorso al TAR del Lazio chiedendo l'annullamento della delibera di Giunta n. 266/2015.Con tale atto amministrativo, infatti, secondo i ricorrenti, il Comune ha riproposto il modello gestionale fallimentare della precedente delibera (n. 244/2013), introducendo elementi peggiorativi che hanno inciso in maniera gravosa sul settore ed hanno già portato alla chiusura di molte strutture convenzionate. "In particolare - afferma l'associazione - il trattamento economico riservato resta assolutamente inadeguato a garantire la stessa sopravvivenza dei servizi all'infanzia in convenzione, sottoposti a continui tagli a partire dal 2010.
A parità di servizio, ancora oggi l'amministrazione corrisponde ai convenzionati meno della metà di quanto spende mensilmente per un bambino frequentante un nido pubblico. Intendiamo dimostrare che Roma Capitale ha volutamente e colpevolmente ignorato studi di settore, percorsi partecipativi e prescrizioni di legge, approfittando dello stato di necessità delle strutture in convenzione. Un simile comportamento, posto in essere da un privato, sarebbe sicuramente sanzionato con la nullità del contratto e il risarcimento del danno.
Quella di Onda Gialla non è una prova di forza, ma una rivendicazione di diritto. E siamo fiduciosi che la giustizia amministrativa ce ne darà conferma..."