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Ostia, una baraccopoli sotto i piloni del viadotto Attico Tabacchi

print11 maggio 2019 09:45
Ostia, una baraccopoli sotto i piloni del viadotto Attico Tabacchi
Il viadotto “Attico Tabacchi” che unisce Ostia nord con il centro ospita, sotto i suoi piloni, una vera e propria baraccopoli, celata dalla ringhiera della ferrovia Roma-Lido ma chiaramente visibile dall’esterno e dalle abitazioni vicine che hanno lanciato l’allarme. In realtà, lo scorso 8 febbraio, a seguito di un incendio divampato all’interno di una baracca, l’insediamento venne smantellato. Dopo il fuoco, per ragioni di sicurezza, erano stati effettuati attenti controlli ai piloni del viadotto. In quell'occasione i residenti spaventati dall'incendio avevano dichiarato di aver più volte avvertito le autorità competenti ma non era accaduto nulla, almeno fino alle fiamme che hanno fatto conoscere a tutti l’esistenza di un problema e di una baracca a pochi metri dalla ferrovia ed in pieno centro cittadino, a meno di 100 metri dalla centralissima via delle Baleniere, la via dello shopping.

Sembrava finita qui. Invece, lo scorso 19 aprile lo spazio sottostante il viadotto, delimitato dalle barriere antirumore della Roma-Lido e presumibilmente di proprietà del Cotral, è stato nuovamente “occupato”. E stavolta gli occupanti, probabilmente gli stessi che erano stati costretti ad abbandonare l’area lo scorso febbraio, sono aumentati, tanto che la baracca si è ingrandita. Alcuni residenti hanno raccontato di aver visto degli sconosciuti armeggiare sotto i piloni e liberare il piazzale dai rifiuti del preesistente campo, materiale che sarebbe stato “smaltito” sulla vicina via Ostiense. E questo senza che nessuno si sia accorto dello strano movimento sotto quei piloni. Sono passati pochi giorni e d attorno alla fine del mese di aprile la baraccopoli è stata ricostruita, utilizzando travi di legno e materiale edile. Ai primi di maggio i residenti antistanti la baraccopoli hanno notato il nuovo “accampamento” che sarebbe anche dotato di energia elettrica. Com’è stato possibile…. - si chiedono i cittadini - che, in un’area interdetta a chiunque, sia stato fatto entrare tutto quel legname necessario alla realizzazione dei nuovi ricoveri e nessuno si sia reso conto di quanto stava accadendo? Lo scorso 4 maggio, inoltre, poco distante dalla nuova baracca ha avuto luogo la manifestazione “Stacchiamoli insieme”, dove , i volontari hanno ripulito i pilastri del viadotto. Anche in questo caso, sembra che nessuno si sia accorto di niente…

Ostia, una baraccopoli sotto i piloni del viadotto Attico Tabacchi

Ostia, una baraccopoli sotto i piloni del viadotto Attico Tabacchi

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