Ostia, strage di tartarughe marine

18 gennaio 2013 13:54
(AGR) E' stata rinvenuta stamattina presso lo stabilimento "La Nuova Pineta", sul litorale di Ostia levante, un altro splendido esemplare di tartaruga marina (Caretta caretta), privo di vita, con un filo da pesca che dalla bocca finiva per uscire dall'ano dell'animale, testimonianza dell'ennesima morte causata ad una specie protetta dall'attività di pesca. Sul posto sono intervenuti i responsabili del Centro Habitat Mediterraneo LIPU Ostia, Alessandro Polinori e Luca Demartini, che hanno provveduto ad avvisare le autorità ed hanno dichiarato:"Come denunciato dal nostro network internazionale BirdLife International, ogni anno oltre 200mila uccelli muoiono a causa del bycatch (la cattura accidentale con reti da pesca)e migliaia sono le tartarughe marine che muoiono per la stessa causa. Una strage silenziosa che provoca a questi animali sofferenze incredibili, oltre che un gravissimo danno a popolazioni estremamente preziose per l'ecosistema. La scena che ci si è presentata davanti agli occhi questa mattina, con la povera tartaruga priva di vita, trasportata dalle correnti sulla spiaggia di Ostia, con un filo di nylon che dalla bocca usciva dall'ano dell'animale, è stato qualcosa di straziante ed è il simbolo della violenza quotidiana perpetrata dall'uomo ai danni dell'ecosistema e dei suoi abitanti. E' fondamentale intervenire con provvedimenti che evitino il perpetrarsi di simili stragi, arrivando finalmente a rispettare il mare ed i suoi abitanti".Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti