Ostia, il valore della religione

04 agosto 2015 17:58
(AGR) "Ostia non è mafia……ma nei sogni di Agostno la città di Dio….” Da un’analisi pubblicata sul sito internet “Diario di Bordo” la voglia di riscatto di un territorio “offeso” ed ingiustamente accusato di “mafia” “Oggi assistiamo – si legge sul Diario di Bordo - con vergogna alla decadenza politico amministrativa, materiale e morale, del territorio ostiense, ma dietro ai nodi che vengono al pettine va letto un decadimento culturale iniziato da molto tempo, un modus operandi fondato sul compromesso e sull'affare, malevolo….. di chi da un lato possedeva il potere delle cose e della 'robba' attraverso 'li sordi' e dall'altro di chi ha trattato la gente come cose per fare soldi e interessi personali. Oggi è chiaro come il sole perché quest'ultima vergognosa amministrazione politica abbia agito come ha agito non soltanto nelle scelte materiali, palesate 'criminali', ma anche per quelle 'culturali' e mi riferisco, ad esempio, al disprezzo per le Culture Religiose, in primis per quella Cristiana. Ora si comprende come il non celebrare la commemorazione di Agostino, Filosofo, Santo e Patrono (che è da calendario istituzionale) non fosse una mera dimenticanza, per alcuni politici, ma una necessità per questa compagine politica”Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti