Ostia è sporca? pagate la tariffa dei rifiuti al 50%

Ritengo che ci sia una precisa responsabilità del Campidoglio in tutto questo, mesi e mesi di promesse di cambiamento che si sono trasformare nell'esima bolla di sapone, nell'ennesima presa in giro. Dopo una campagna elettorale centrata sulla chiusura del ciclo dei rifiuti, sul "ci pensiamo noi" a risolvere il problema, su centinaia di slide e proclami, siamo oggi davanti ad una autentica catastrofe. Addirittura nel Municipio X non si ha certezza sul funzionamento della raccolta porta a porta li dove è programmata. Qualcuno ha ritirato il kit perchè ha visto l'annuncio su facebook pubblicato dall'Assessore Ieva, oramai un "influencer" del web, qualcuno ancora utilizza i vecchi bidoncini perchè nemmeno sa che avrebbe dovuto ritirare i nuovi nei punti di raccolta "fantasma", non si conosce il calendario di raccolta, si naviga a vista senza alcuna certezza o indicazione come se la raccolta rifiuti non fosse un problema dell'Amministrazione Municipale: ma guai a non pagare la tariffa rifiuti.
Vogliamo ricordare alla Sindaca Raggi, sempre attenta al rispetto della legge, che la Corte di Cassazione ha stabilito che il Sindaco è responsabile anche penalmente dell’incolumità pubblica in quanto è responsabile della salute pubblica del territorio di competenza ed il Consiglio Comunale ne condivide la responsabilità e quindi, davanti ad un evidente rischio sanitario dovuto alla giacenza a tempo indeterminato dei rifiuti in strada, non si può far finta di nulla o provare a scaricare le responsabilità altrove: La Sindaca Raggi, la Giunta Capitolina così come la Presidente Di Pillo e la Giunta Municipale del Municipio X di Roma Capitale si occupino dell'emergenza rifiuti che investe la città ed in particolare il Municipio X di Roma Capitale. Siamo inoltre convinti che il pesantissimo disservizio sulla raccolta rifiuti non possa ricadere sulle tasche dei cittadini. Un ricorso collettivo per il dimezzamento della tariffa rifiuti….. vista la condizione in cui versa il territorio e tenuto conto del recente accoglimento da parte della Commissione Tributaria Provinciale del ricorso promosso da un cittadino contro l'Ama, ottenendo proprio il “dimezzamento della bolletta” è il minimo che si possa fare”