Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Ostia, donne in piazza il 1 giugno contro il femminicidio

print28 maggio 2013 09:52
(AGR) Le donne si mobilitano contro la violenza all’interno della coppia. Lo slogan è:"Mai…più" nel senso che certi episodi, gli efferati crimini e le violenze contro le donne non devono davvero accadere più… La manifestazione è in programma il primo giugno, alle ore 16, a Ostia. Il corteo contro la violenza sulle donne (partenza pizza della stazione vecchia) si snoderà per le strade del quartiere. Il corteo di protesta è stato organizzato dall'associazione Punto D, già promotrice del flash mob "Un fiore per Michela… e le altre" del 21 aprile scorso, a cui presero parte oltre 500 persone, che voleva ricordare l’infermiera di Ostia uccisa al marito due settimane fa. Una protesta che vuole fare “rete e mobilitare tutte le donne del territorio”. Al flash mob Un fiore per Michela e le altre, fece seguito un'assemblea romana delle associazioni e delle realtà che si occupano di violenza di genere, tenutasi all'ospedale Grassi.. Sul femminicidio…le donne  >hanno chiesto una Commissione d’inchiesta dello Stato. “Perchè ripartiamo da Ostia? perchè è il quartiere romano dove, in due settimane, hanno ucciso due donne – spiega manuela Campitelli, organizzatrice su Facebook “ e perchè da Ostia è partita una mobilitazione che vuole fare rete a livello operativo, per rivendicare obiettivi condivisi e vuole estendersi a tutte le città romane, in una vera e propria staffetta. Mai Più…. Con l'auspicio che dopo Ostia, anche altre città raccolgano il testimone e scendano in strada per girdare con noi: “Mai Più”. Il lavoro che stiamo portando avanti è anche culturale, oltre che politico. Come promotrici della manifestazione stiamo entrando nelle scuole, per incontrare alunne, alunni e docenti e organizzare, fuori e dentro le aule, iniziative di sensibilizzazione tra i giovani sul tema della violenza di genere. Durante e al termine della manifestazione sono previsti interventi e iniziative teatrali. Le studentesse di alcuni licei del territorio reciteranno alcuni stralci di “Ferite a morte”, di Serena Dandini e di “Ex moglie si innamora” (da morire) di ex moglie, di Betta Cianchini.

 >

 >

 >

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE