Omaggio della CRI ai caduti di Nassiriya

omaggio della CRI Croce Rossa Italiana Corpo Militare ai Caduti di Nassiriya
I militari CRI, in formazione di due plotoni operativi, hanno marciato dal Municipio fino a Piazza Turati per schierarsi, insieme ai volontari della locale CRI e della protezione civile, di fronte al monumento ai caduti e rendere gli onori con la preghiera del Parroco don Vincenzo Dainotti e ricevere la benedizione per la preziosa silente opera umanitaria.
Nella sua breve allocuzione il Colonnello Roberto Orchi, comandante del IX Centro di mobilitazione della CRI, competente per il Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria, ha voluto ricordare tra tutti i caduti nell'esercizio del dovere le vittime del 12 novembre nella base "Maestrale", a Nassiriya, nel decennale dell'attentato che provocò 28 morti: 19 italiani e 9 iracheni e 58 feriti, molti dei quali personalmente conosciuti da alcuni veterani presenti che hanno portato aiuti umanitari in quelle zone di guerra, in altri conflitti ed in occasione di grandi calamità naturali.
L'occasione di questo incontro si è creata al termine di un intenso corso di addestramento per affrontare situazioni di emergenza in ambiente ostile e di privazioni, tenutosi nelle zone montuose del territorio di Allumiere gentilmente messe a disposizione dal proprietario Pio Stendardi. Circa settanta militari e una decina di mezzi, tra cui un'autoambulanza fuoristrada, hanno partecipato all'operazione.
Il campo base ha coordinato le operazioni di quattro distinti gruppi di allievi, che, condotti da esperti istruttori, tra i quali il Tenente Daniele Manno direttore dell’esercitazione, hanno vissuto alcuni giorni in particolare disagio, imparando le fondamentali tecniche di sopravvivenza, di segnalazione e di primo soccorso per feriti di diversa entità. Tale attività rientra tra gli insegnamenti del corso 2013-2014, diretto dai

La CRI militare e civile, insieme alla Protezione civile, che ha contribuito alla buona riuscita dell'evento, hanno chiuso la giornata con una foto di gruppo, auspicando una sempre più attiva collaborazione, seppur nelle specifiche peculiarità, per la comune finalità di servizio alla comunità. Per questo il comandante Orchi, romano ma originario della zona, salutando la cittadinanza ha lanciato un appello, condiviso dalla presidente Buonamici, diretto ai cittadini maschi tra i 18 e i 60 anni per procedere all’iscrizione nei ruoli militari CRI al fine di creare in Allumiere un consistente nucleo di volontari da addestrare per renderli pronti ad entrare in servizio in caso di necessità.