Malamovida, arresti e denunce, chiusi quattro locali
Un fine settimana con i nervi tesi. La Polizia è tornata in forze a Trastevere per il controllo delle aree interessate dalla movida. Al termine delle verifiche svoltosi all'interno dei locali ai fini del rispetto della normativa anti-covid, 4 locali sono stati chiusi e 13 sanzionati


Polizia materiale sequestrato
(AGR) Continuano senza sosta i controlli interforze predisposti dalla Questura di Roma nelle zone maggiormente interessate dal fenomeno della movida. Le verifiche hanno riguardato non solo il rispetto della normativa anti covid e gli assembramenti, ma la regolarità dell’attività degli esercizi commerciali, l’osservanza dell’ordinanza sindacale di chiusura anticipata dei minimarket, e soprattutto il divieto di somministrazione di alcolici ai minori.
Gli agenti in borghese dei commissariati, in sinergia con i “Falchi” della squadra mobile, gli agenti delle volanti e della sezione operativa dell’Ufficio di Gabinetto hanno presidiato le zone di movida per contrastare e sventare eventuali reati predatori.
Sono 5, invece, i locali sanzionati per violazioni tributarie e fiscali e impiego di lavoratori senza contratto. Infine, sono stati emessi 31 verbali per violazioni al codice della strada.
2 le persone arrestate in flagranza, una di 19 anni per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale ed un’altra di 41 anni per spaccio di sostanza stupefacente: entrambi gli arresti sono stati convalidati. 2 le denunce a piede libero per porto di strumenti atti ad offendere e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Infine, sempre gli agenti del commissariato San Lorenzo, a seguito di attività investigativa conseguente a segnalazione "Youpol", hanno arrestato un ventenne sorpreso nella cessione di una dose di hashish in Piazza della Immacolata. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 2 panetti di hashish, ciascuno di un etto e cinque singole dosi, oltre ad un bilancino di precisione e 900 euro in contanti. Per il 20enne è stato disposto l’obbligo di firma.
Durante la notte, gli agenti del Commissariato Trastevere e i Falchi della Squadra Mobile hanno tratto in arresto, in vicolo De Renzi, due algerini responsabili della rapina di un telefono cellulare ai danni di un giovane italiano di 22 anni. I 2 uomini di 21 e di 29 anni sono stati poi sottoposti a perquisizione personale che ha permesso di rinvenire altresì una carta d’identità, una carta di credito e un telefono cellulare privo di sim, appartenente ad un'altra persona: per entrambi l’arresto è stato convalidato.
Sempre in zona Trastevere gli agenti hanno controllato vari esercizi commerciali e 1 di essi è stato sanzionato per il mancato rispetto delle misure di contenimento emanate ai sensi del D.P.C.M. 02.03.2021 con conseguente chiusura accessoria del locale per 3gg.