'Legambiente: porta a porta per tutti.'

Legambiente lazio
Secondo lo studio eseguito dall'Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi pubblici del Comune di Roma e riferito al 2011, il 67,1% dei romani intervistati non si ritiene soddisfatto di come sono puliti marciapiedi e strade, principalmente a causa di escrementi di cani sui marciapiedi, sacchetti di immondizia intorno ai cassonetti e volantini pubblicitari insieme a cartacce di vario genere gettate a terra. Per quanto riguarda, invece, la raccolta dei rifiuti, il servizio ritenuto più soddisfacente è quello porta a porta, mentre è stato giudicato decisamente meno comodo quello dei Punti mobili della cosiddetta raccolta duale, a causa sia della distanza delle postazioni da casa che degli orari. Altro dato interessante emerso è che il 55,5% dei cittadini si ritiene responsabile dello stato di pulizia della città mentre il 90,7% vorrebbe pene più severe per chi sporca o non fa la differenziata in modo corretto. Infine, per un romano su due il servizio di pulizia di Ama è rimasto uguale mentre per il 20,2% è peggiorato nell'ultimo anno.
“È del tutto evidente che il sistema più apprezzato dai cittadini per la raccolta differenziata è quello porta a porta, va esteso a tutta la città - dichiara Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Servono risposte immediate in questo senso, è troppo comodo scaricare il problema di Malagrotta fuori Roma, senza un piano per la gestione dei rifiuti della Capitale.”>