Intitolazione dell'Istituto Comprensivo al nome di Giovanni Paolo II

Alla presenza dei ragazzi della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, de loro docenti e delle rappresentanze del territorio, si è svolta una piccola festa popolare, all'insegna del divertimento e della riflessione sul'insegnamento del Papa molto amante e amato dai bambini e dai ragazzi sulla tolleranza e sulla conoscenza.
"Semo romani, damose da fa', volemose bene" le parole di Giovanni Paolo II ricordate dal Sindaco Veltroni, che ha preannunciato nuove iniziative per il territorio, quali l'inizio dei lavori per un centro sportivo polivalente, confinante con il complesso scolastico e la rinnovata attenzione alle aree periferiche che devono essere l'oggetto dello sviluppo della città.
L'assessore regionale all'istruzione, Silvia Costa,ha evidenziato come questa zona della città sia unica, in città e nel resto d'Italia per il numero di nascite, e come, per questo la scuola debba essere oggetto di attenzione da parte delle istituzioni politiche. S. E. Mons. Paolino Schiavon, vescovo ausilaere di Roma per il settore sud, ha ricordato gli incontri di Giovanni paolo II con i bambini, ed ha acquisito le pubblicazioni preparate dagli alunni della scuola, per inserirle nella postulazione della beatificazione del pontefice.
Alla manifestazione hanno partecipato L'assessore alle politiche educative del Comune, Maria Coscia, il delegato del Sindaco di Roma per il litorale Paolo Orneli, il presidente del XIII municipio Davide Bordoni ed una delegazione di alunni rumeni di Bucarest, partecipanti al progetto di scambio "Comenius", accompagnati dal delegato dell'Ambasciatore del loro paese, che hanno voluto donare al sindaco oggetti tipici della terra ed un invito a visitare il loro paese.