Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Infernetto, bambini divisi dalla famiglia

print04 giugno 2013 17:34
(AGR) Nuovo caso di sottrazione di minori ad una famiglia. Sono stati tolti ai genitori di tre bambini di 9, 8 e 6 anni che vivevano all’Infernetto in casa del nonno, mamma (in attesa di un quarto figlio) e papà disoccupati, sono in attesa di sentenza definitiva. Il Tribunale ha deciso, infatti, che devono essere allontanati dalla famiglia perché vivere con i genitori disoccupati ed in casa con il nonno rappresenta, secondo la sentenza un “contesto degradato senza stabile sistemazione abitativa”, nonostante i bambini non fossero denutriti o fossero maltenuti.  >Sulla questione è però scontro di poteri. Quella famiglia, in chiare condizioni di indigenza, non era comunque sola, infatti il nucleo famigliare dell’Infernetto era di fatto assistito dalla Asl rm D. La situazione economica è di assoluta povertà: la famiglia vive in un appartamento all’Infernetto con la misera pensione del più anziano, necessaria per la sopravvivenza di tutti. Due anni fa la coppia, vista la situazione, si rivolge al consultorio della Asl Roma D per chiedere un aiuto. Gli assistenti sociali, constata la situazione e comunque verificata la situazione famigliare,  >affidano la situazione alla cooperativa “Il Mandorlo”, con l’incarico di seguire i bambini nei compiti a casa e si assegnava alla famiglia un contributo volontario.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE