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Fregene e Maccarese a rischio speculazione edilizia

print15 novembre 2012 15:36
(AGR) Da giugno il cosiddetto “decreto salva ville” è out. La delibera (approvata nel 2008) con la quale si vietava il frazionamento o la trasformazione di ville storiche o di valore artistico e culturale, non c’è più, essendo scaduta. Lo ricorda il capogruppo del Pd Michela Califano."Interpellato dall’opposizione, - afferma la Califano - il Sindaco Canapini ha sempre dato ampie rassicurazioni sulla volontà di predisporre una nuova delibera che confermasse le disposizioni contenute nel vecchio decreto, migliorandone gli effetti e gli ambiti di intervento.Da giugno però nulla. Gli uffici comunali, senza un imput politico della maggioranza, non hanno ancora predisposto alcuna bozza. E il rischio che l’amministrazione, senza alcuno strumento in mano, possa dare gambe nuovamente alla speculazione edilizia è altissimo. A tutela del patrimonio culturale del nostro Comune, il gruppo consiliare del Partito Democratico chiede di sospendere immediatamente l’adozione di ogni strumento edilizio o richieste di frazionamenti o trasformazioni delle ville storiche di Fiumicino.E ha ha protocollato un documento urgentissimo con il quale interroga il sindaco:

- sui motivi che hanno indotto l’amministrazione comunale a non predisporre prima della scadenza una delibera che rinnovasse i vincoli edificatori sulle antiche proprietà di accertato valore storico o artistico>

- quali siano i motivi che si frappongono alla definizione di una nuova delibera che ponga fine all’allarme sociale di un previsto e insopportabile assalto della speculazione edilizia in un territorio che ha già visto esplodere un incontrollato sviluppo edilizio - tra l’altro del tutto sproporzionato rispetto alla domanda - che ha arrecato gravi danni all’ambiente e alla qualità della vita di queste località- quali i motivi per i quali non si è provveduto a prorogare la precedente delibera limitativa, in attesa della formalizzazione della nuova. E che non consentono l’adozione di una nuova delibera".

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