Flash mob sulla Colombo: i limiti di velocità non garantiscono la sicurezza

Dall'ultima commissione capitolina congiunta Ambiente e Lavori Pubblici abbiamo appreso che, pur in presenza di un finanziamento di 4 milioni e 700mila euro, per il rifacimento delle corsie centrali non è stata indetta alcuna gara.
Dovendo essere di carattere europeo, il bando richiederà almeno sei mesi: salvo errori e ricorsi, dunque, per almeno un altro anno e mezzo resterà tutto com'è! Nel frattempo, sulle complanari sono state realizzate alcune riquadrature, che a Roma si chiamano 'toppe'; mentre i tratti davvero pericolosi per gli avvallamenti dovuti alle radici verranno semplicemente dipinti con le “zebrature”: in sostanza, in molti punti verrà meno una corsia. Infine, non è stata presa in considerazione la proposta di escludere dall'attuale limite di velocità i lunghi tratti in cui l'asfalto è oggettivamente in buone condizioni, dove sarebbe possibile ripristinare da subito i precedenti 80 chilometri orari. Per il M5S la regola è vietare, interdire, transennare, chiudere, ma mai risolvere.
Se poi il limite è impossibile da rispettare, tanto meglio: si potrà fare cassa con l’autovelox! Davvero vantaggioso questo 'vento che è cambiato'!"

