Fiumicino, stop ai manifesti abusivi?

20 agosto 2013 11:06
(AGR) “Il buon Ferreri c’ha tolto il dubbio, spiegandocelo chiaro chiaro: le regole valgono per tutti, non per Montino. Mentre commercianti e cittadini saranno costretti, se non vogliono essere multati, a pulirsi il proprio marciapiede, senza però sconti sulla Tares, il neo sindaco di Fiumicino e il presidente della commissione cultura, al contrario, possono fare come vogliono. E chi se ne frega se l’articolo 1 dell’ordinanza anti degrado vieta di affiggere “manifesti e qualsiasi altra forma di informazione, comunicazione e pubblicità al di fuori di spazi autorizzati”, e quindi “su elementi del patrimonio pubblico e su arredi urbani”, compresi anche i bandoni. Perché le leggi valgono sempre per i più fessi, ovvero cittadini e commercianti. Anche perché, a voler essere puntigliosi, una legge o un’ordinanza che viene emanata di solito abroga le disposizioni antecedenti. Ma questo, per la maggioranza, è pur sempre un optional. Le leggi qui a Fiumicino sono interpretative, a uso e consumo di Montino. Un consiglio, a questo punto per evitare spiacevoli equivoci, il sindaco apporti una modifica e sull’ordinanza specifichi: è fatto divieto per tutti, tranne che per chi appartiene a questa maggioranza. Anche perché andando avanti di questo passo prima o poi Ferreri ci farà pure la morale su come Montino possa evitare di gettare i rifiuti nei cassonetti, perché lui è lui e noi invece…”. Lo dichiara il capogruppo del Pdl, William De Vecchis.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti