Dragoncello, racket delle occupazioni, un arresto
l sodalizio operava in modo consolidato: i soggetti prima occupavano abusivamente gli appartamenti liberi, per poi rivenderli a persone in cerca di un alloggio. Nel 2020, i Carabinieri avevano posto sotto sequestro 13 abitazioni, tutte occupate abusivamente.


(AGR) I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia, su disposizione della Procura della Repubblica, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto, ritenuto responsabile del reato di ricettazione di immobili occupati abusivamente. Il provvedimento, costituisce il risultato del ricorso, presentato dalla locale Procura, in relazione all’indagine, avviata nel febbraio 2019 e condotta dai militari per circa un anno. L’attività aveva consentito di scoprire la presenza di un’organizzazione che gestiva il racket delle occupazioni abusive delle case popolari, in particolare a Dragoncello.
Il sodalizio operava in modo semplice ma consolidato: i soggetti prima occupavano abusivamente gli appartamenti liberi, per poi rivenderli a persone in cerca di un alloggio. Nel 2020, i Carabinieri avevano posto sotto sequestro 13 abitazioni, tutte occupate abusivamente. In particolare, all’arrestato sarebbero stati contestati due episodi nei quali avrebbe svolto la funzione di intermediario per cercare di vendere e far rioccupare abusivamente due appartamenti.